da sx Renato Dall'Armellina Clara Bergomi Cesarina Rigo Armando Festini e al centro il presidente Fiorenzo Marcato
Hanno partecipato in 11 e son tornati dalla 42° edizione del Concorso nazionale 50&Più Prosa, Poesia, Pittura e Fotografia con ben 4 premi, più un super premio!
Grande risultato, quindi, per i 50&Più vicentini che hanno concluso al meglio la Settimana della Creatività a Madonna di Campiglio, appuntamento dedicato agli over 50 appassionati d’arte. L’evento ha offerto ai numerosi soci provenienti da tutta Italia, la possibilità di partecipare a laboratori e corsi di musica, poesia, ceramica e molto altro all’insegna della cultura, dell’arte e del relax. Al termine si sono anche svolte le premiazioni del Concorso 50&Più Prosa, Poesia, Pittura e Fotografia.
Ai piedi delle imponenti Dolomiti, nella località turistica già meta dell’imperatrice Elisabetta e suo marito Francesco Giuseppe, i 50&Più vicentini che sono risultati tra i vincitori del concorso, ricevendo il premio “Libellula 50&Più”, simbolo di libertà e rinascita, sono stati: Clara Bergomi di Vicenza per la Poesia, con l’opera dal titolo “Le tue preziose mani”; Renato Dall’Armellina di Pojana Maggiore, per la Fotografia, con l’opera “La caduta degli dei”, così come sempre per la Fotografia, Armando Festini con l’opera “Rotazione” e Cesarina Rigo di Vicenza per l’opera “Profumo di lavanda”.
Alla signora Rigo è stata assegnata anche la Super Farfalla per la Fotografia (unico premio a ciascuna categoria) per l’opera “Artista di strada”, fotografia tra le 5 vincitrici nella scorsa edizione del concorso nazionale, che nell’anno è risultata la più votata dai lettori del sito Spazio50.org e della Rivista50&Più, ricevendo ben 3234 voti.
Quest’anno sono stati 173 gli iscritti al concorso nazionale 50&Più, per un patrimonio artistico di 218 opere, provenienti da tutta Italia. I 50&Più di Vicenza e provincia hanno presentato al concorso 2024, 11 lavori.
A tutte le opere ammesse al concorso sono state assegnate le Farfalle 50&Più, mentre 5 componimenti per ogni categoria (prosa, poesia, pittura e fotografia) sono stati selezionati dalla Giuria e premiati con la Libellula 50&Più. A decretare i vincitori una giuria d’eccezione: Elio Pecora, poeta e saggista – giurato del Concorso dal 2009 e docente del laboratorio di poesia-, Patrizia Copponi, fotoreporter e docente del laboratorio di fotografia. E ancora Serena Colombo, storica dell’arte, anche autrice di webinar e collaboratrice della rivista 50&Più nella sezione ‘Arte’, Enrico Valenzi, scrittore e direttore della scuola di scrittura creativa Omero e docente per la materia durante la Settimana della Creatività.
“Ovviamente siamo molto soddisfatti di come si è conclusa quest’edizione del concorso: dei 20 vincitori totali, 4 sono nostri soci ed amici - dice Fiorenzo Marcato presidente della 50&Più di Vicenza – e in più la signora Rigo ha portato a casa anche il prestigioso riconoscimento della Super Farfalla per la categoria Fotografia. Ma al di là degli importanti e meritati premi – precisa Marcato -, questa edizione della settimana della creatività, come del resto tanti altri eventi 50&Più nazionali e locali, si è distinta per i contenuti di valore che ha lasciato a tutti i partecipanti. Prima di tutte la socialità e la condivisione del tempo, come opportunità per vivere la vecchiaia in modo attivo, partecipativo e, in questo caso, creativo. Poter essere parte di un evento nazionale, che esprime cultura e bellezza, sia per le tante opere presentate al concorso, sia per la location ai piedi delle Dolomiti, è stata un’occasione unica per vivere con gioia una settimana in compagnia, sperimentando ciascuno i propri ambiti di espressione artistica. Credo – conclude Marcato – sia un bel modo per ravvivare le nostre attività intellettuali e creative, che rappresentano il fulcro della nostra esistenza a qualsiasi età. Aggiungo solo, un grande ringraziamento a tutti i soci che hanno partecipato a questa edizione e l’auspicio, e l’impegno da parte nostra, di veder aumentare gli interessati in futuro”.
Le opere vincitrici:
CLARA BERGOMI. LE TUE PREZIOSE MANI
Le tue mani sono sempre state grandi, con dita affusolate ed eleganti.
Le tue preziose mani hanno saputo esprimere quello che non riuscivi a tirare fuori con la parola,
la tua ricchezza interiore,
il tuo bagaglio di emozioni.
Le hai fatte diventare espressione delle tue vibrazioni.
Così ho ricordo dei ricami che realizzavi per i miei vestitini,
delle tante trine che intrecciavi con infinita pazienza,
dei tegami in cui rosolavi e cucinavi con sapienza da chef cibi semplici,
dei golfini che realizzavi come se l’ago fosse un pennello e ne uscivano quadri impensabili,
della sapienza nei rammendi che facevano scomparire l’offesa fatta al tessuto,
dei vestiti unici che prendevano forma da un pezzo banale di stoffa, rifiniti con maestria,
delle infinite volte che abbiamo giocato a carte
e che adesso non riusciamo più a fare perché le tue preziose mani
non ubbidiscono più a quello che vorrebbe la tua testa.
Sono diventate magre e faticano a fare passare il bottone nella sua asola,
ad aprire il tubetto della crema,
a tenere le carte da gioco disposte a ventaglio…
Ecco le tue mani esprimono quello che sei stata,
una piccola ape operosa, ingegnosa, perfezionista, amorevole, accurata,
l’essenza che non veniva fuori dalle tue parole.
Le tue mani sono state il tuo dono di Dio.
Grazie Mamma.
Grazie Dio.
RENATO DALL'ARMELLINA - LA CADUTA DEGLI DEI
ARMANDO FESTINI - LA ROTAZIONE
CESARINA RIGO - PROFUMO DI LAVANDA
CESARINA RIGO - ARTISTA DI STRADA
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