Oltre mille e cinquecento soci, provenienti da ogni parte d’Italia, si sono dati appuntamento a Roma, nelle giornate del 12 e del 13 novembre, per festeggiare il Cinquantennale 50&Più. “Celebrare “Celebrare questo traguardo – ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente di 50&Più - è un segno importante di continuità che ci dà la forza per proseguire nel nostro cammino. ‘Esserci’ è stato il fondamento della nostra azione e lo sarà in futuro. Il nostro impegno continua nella tutela dei diritti delle persone anziane anche perché siamo ben consapevoli che l’età non è un limite ma una risorsa. Tanti gli obiettivi raggiunti fino ad ora, tante le sfide che ci attendono”.
“Partecipare alla storia per costruire il futuro”. È questo il titolo dell’evento che l’Associazione 50&Più ha organizzato per celebrare mezzo secolo di storia. Fondata nel 1974, su iniziativa di 26 sindacati spinti dalle riforme sociosanitarie e dalla necessità di dare nuove risposte e nuove politiche, 50&Più – che oggi conta oltre 300mila soci - promuove l’invecchiamento attivo, attraverso iniziative culturali, sportive, avviando tavoli di confronto e di dibattito sui temi della terza età, forte di una rete capillare che la vede presente in 104 province italiane e 29 sedi estere.
Tanti gli appuntamenti fissati in calendario per la due giorni di festa, due sono stati i momenti maggiormente significativi per i soci 50&Più. Nel pomeriggio del 12 novembre, presso l’Auditorium della Conciliazione, in via della Conciliazione a Roma, il via all’evento “Partecipare alla storia per creare il futuro”. A fare gli onori di casa il presidente Carlo Sangalli che ha tracciato un bilancio dei primi cinquant’anni di attività, ricordando alcuni dei traguardi più importanti, tra i più recenti la sigla della ‘Carta di Napoli’ con l’Ordine dei Giornalisti della Campania per contrastare ageismo e discriminazione a mezzo stampa: è la prima volta che in Italia viene firmato un Protocollo a tutela delle persone anziane.
Il Presidente Mattarella nel suo messaggio per il cinquantesimo di 50&Più ha ricordato i senior “che con passione civile intendono ancora costruire reti di solidarietà e partecipare attivamente alla crescita della società”.
Il pomeriggio è proseguito con la presentazione del volume ‘Partecipazione, fondamento per il benessere e la coesione sociale’, realizzato da Fondazione 50&Più e Fondazione Leonardo, edito da Il Mulino, e ancora con l’esibizione di ‘La fabbrica di Lampadine’ e ‘Aria’. I festeggiamenti si sono chiusi nella mattina di mercoledì, dopo l’udienza con Papa Francesco in piazza San Pietro.
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