DIRITTI DISCOGRAFICI SCF: LA SCADENZA E' IL 28 FEBBRAIO 2014

I titolari di esercizi commerciali, panifici, pasticcerie, gelaterie, gastronomie che diffondono musica d’ambiente nei propri  locali, anche solo attraverso una radio e/o una TV, devono ottenere l’autorizzazione dei produttori discografici, titolari dei diritti connessi, tramite SCF (Consorzio Fonografici). I diritti connessi sono autonomi e indipendenti rispetto ai diritti d’autore, gestiti da SIAE.
 
La misura del compenso viene definita annualmente da SCF. Gli interessati possono rivolgersi agli uffici Confcommercio Vicenza per conoscere l’esatto importo da versare, calcolato in base a tariffe scontate.

Il pagamento  dovrà avvenire entro e non oltre il 28 febbraio 2014.

Le ditte che l’anno scorso hanno versato il diritto connesso SCF dovranno seguire le seguenti istruzioni:

• Chi ha pagato attraverso licenza, riceverà direttamente da SCF la fattura con gli importi definiti e scontati.
• Chi ha pagato con bollettino postale, invece, riceverà un bollettino neutro dove inserire l’importo in base alla tabella riportata sul bollettino stesso. Esso sarà precompilato esclusivamente nei dati anagrafici e indicherà agli associati di rivolgersi alla Confcommercio di Vicenza (tel. 0444/964300) per conoscere le tariffe scontate.
• Coloro che pagano per la prima volta nel 2014 il compenso SCF sono invitati a rivolgersi alla Confcommercio di Vicenza -Ufficio Commercio Interno, o alle sedi mandamentali, per il ritiro del bollettino postale di pagamento.

La riscossione dei compensi per Pubblici Esercizi, Alberghi, Strutture ricettive, Parrucchieri ed Estetiste  per l’anno 2014 è stata affidata a SIAE che provvederà a riscuotere i compensi entro il 31 maggio 2014.

Gli uffici Confcommercio sono a disposizione per maggiori chiarimenti. 



ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.