venerdì 05 settembre 2014
Spazio & Musica giunge nel 2014 alla sua diciottesima edizione in un percorso che ha visto nel corso degli anni più di 150 concerti di Musica Antica nei luoghi d’arte di Vicenza più significativi, alcuni dei quali riscoperti per l’occasione.
“Riportare a splendore i luoghi e le musiche che definiscono la nostra storia e nello stesso tempo lo studio delle fonti antiche e la ricerca costante della qualità del suono per valorizzare un repertorio che dovrebbe essere il vanto assoluto della nostra cultura”. Con queste parole che definiscono gli obbiettivi di Spazio & Musica, Fabio Missaggia, il direttore artistico del festival, vuole presentare la nuova edizione, che anche quest’anno è organizzato in collaborazione con il Comune di Vicenza e Confcommercio.
Il ricco calendario (visionabile da questo link) vedrà una decina di appuntamenti con un denominatore comune, l’attenzione verso i giovani e la costante ricerca di tesori musicali da riscoprire. Il festival ha sempre dimostrato una freschezza culturale notevole instaurando per questo delle apprezzate collaborazioni con altre istituzioni italiane come il “Festival Monteverdi a Venezia”, “Grandezze & Meraviglie” di Modena, “Roma Festival Barocco” oltre al Conservatorio di Vicenza.
Con questa ottica si è sviluppato il Concorso di Musica Antica – Premio Fatima Terzo, giunto all’ottava edizione e che quest’anno era riservato agli studenti del Conservatorio di Vicenza.
Sempre pensando ai giovani il festival prosegue il suo progetto triennale nel territorio del madrigale con RossoPorpora Ensemble, il gruppo vocale e strumentale diretto da Walter Testolin che si sta affermando come un’interessante novità nel panorama italiano del canto.
Il grande evento inaugurale di Spazio &Musica 2014 li vedrà protagonisti al Teatro Olimpico il 7 settembre con lo spettacolo Di Marte e d'Amore, un’autentica festa di voci, suoni, poesia e di danza. A fianco di RossoPorpora i danzatori del gruppo “Danzar Cortese” e gli strumenti dei Musicali Affetti in una sorta di tributo ad uno dei più grandi geni della storia della musica: Claudio Monteverdi.
Solo qualche giorno dopo, giovedì 11 settembre, il festival prosegue con un altro grande appuntamento al Teatro Olimpico in una sorta di “passaggio del testimone”. Dal genio di Monteverdi a quello di Bach in un programma che vedrà l’oboe e l’oboe d’amore protagonista.
A guidare infatti l’orchestra barocca de I Musicali Affetti di Fabio Missaggia ci sarà uno dei più grandi interpreti internazionali di questo strumento: Alfredo Bernardini, protagonista assoluto delle scene musicali con il suo Ensemble Zefiro e altri gruppi tra i quali spicca l’Hespèrion XXI di Jordi Savall. Il programma del concerto, dopo una prima parte italiana con Veracini, Dall’Abaco e Albinoni prevede due autentiche chicche come il concerto per oboe d’amore e la quarta suite per orchestra di Bach nella sua prima versione senza trombe e timpani.
Dopo i grandi appuntamenti al Teatro Olimpico il festival riprende in una delle sue sedi più abituali, le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari. Sabato 27 e domenica 28 settembre alle 17 I Musicali Affetti proporranno un programma dal titolo “La Serenissima e l’Europa – da Venezia a Brandeburgo”. Il flauto dolce protagonista assoluto del concerto con Stefano Bagliano; virtuosismi italiani e tedeschi, da Vivaldi a Telemann per finire con uno dei capolavori assoluti del Settecento: il quarto concerto brandeburghese di Bach, severo contrappunto, estro italiano e massimo virtuosismo violinistico al servizio della musica.
Anche nel 2014 un nuovo appuntamento con “Lo strumento & il suo interprete”, il fortunato progetto che il festival ripete già da diversi anni. Sabato 11 ottobre a Palazzo Chiericati alle 18 sarà la volta di Alberto Rasi con i suoi strumenti “bassi”: viola da gamba, violoncello e violone.
Non un concerto vero e proprio e nemmeno una conferenza, ma un modo vivo di intendere la musica del passato attraverso lo strumento e il suo interprete di oggi.
Una prima esecuzione in tempi moderni, un fiore all’occhiello per il festival vicentino, sarà di scena il 25 e 26 ottobre alle Gallerie d’Italia –Palazzo Leoni Montanari. “La Gloria, Roma, e Valore” è l’inedita cantata di Lulier, il violoncellista di Corelli per tanti anni a Roma, che Spazio & Musica propone in collaborazione con altri due festival italiani: “Grandezze & Meraviglie” di Modena e “Roma Festival Barocco”.
Fabio Missaggia, direttore artistico del festival, ha curato la revisione e trascrizione del manoscritto e guiderà I Musicali Affetti con la voce solista di Lia Serafini e due giovani cantanti selezionati proprio per questa occasione. La freschezza e l’inventiva
di questa partitura non mancheranno di conquistare il pubblico.
Anche per il 2014 saranno i giovani a chiudere il festival Spazio & Musica il 15 novembre alle Gallerie d’Italia –Palazzo Montanari con i freschi vincitori dell’ottavo Concorso di Musica Antica – Premio Fatima Terzo, edizione riservata agli allievi del Conservatorio di Vicenza.
Spazio & Musica, organizzato in collaborazione con il Comune di Vicenza e Confcommercio , è sostenuto da A.I.S. e diversi Istituti privati e si avvale, per l’aspetto organizzativo, di Pantarhei.
Maggiori informazioni su http://www.spazioemusica.it/2014/index.htm.
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