Il Comune di Vicenza ha annunciato mercoledì 15 marzo la chiusura di un accordo con Marco Goldin e Linea d’ombra, per il ritorno del curatore con una grande mostra negli spazi ampi e nobilissimi della Basilica Palladiana della città berica.
Come si ricorderà, Goldin ha già lavorato a Vicenza con grande successo tra il 2012 e il 2015, con tre ampie esposizioni in successione.
Il nuovo accordo ha i caratteri dell’eccezionalità, poiché si tratterà della più grande mostra monografica mai dedicata a Van Gogh in Italia (Van Gogh. Tra il grano e il cielo il suo titolo), addirittura con oltre 120 sue opere tra dipinti e disegni.
La rassegna si aprirà il prossimo 7 ottobre per chiudersi, sei mesi dopo, domenica 8 aprile 2018. Si parla di un progetto monografico su Van Gogh con un taglio molto particolare, utile a ripercorrere in modo inedito l’intera sua vita.
Artefice principale del ritorno di Goldin a Vicenza è stato Jacopo Bulgarini d’Elci, vicesindaco della città: “L'atteso ritorno di Marco Goldin in città sarà il coronamento del grande lavoro che Vicenza sta facendo per definirsi sempre di più come una città della cultura, del turismo, dell'arte. L'intero patrimonio storico palladiano, che fa di Vicenza una capitale dell'architettura e del bello, sta conoscendo in questi anni una profonda trasformazione e modernizzazione. La scommessa è semplice: la cultura si lega all'economia nel divenire chiave fondamentale di crescita individuale e collettiva. Le prime tre mostre di Goldin sono state un fattore decisivo del rilancio culturale e turistico di Vicenza già dalla fine del 2012. Oggi il suo ritorno vedrà una città più forte e meglio attrezzata a cogliere le opportunità create da un progetto espositivo straordinario, che ho avuto il privilegio di veder crescere fin dal primo giorno: con la prossima stagione Vicenza punta a fissare stabilmente la propria posizione nella mappa delle destinazioni ideali, tappa obbligata nella scoperta del genio italiano e della storia della bellezza”.
Non si è fatto attendere anche il commento di Confcommercio Vicenza, visto l'indotto che questo tipo di eventi mostrano di avere sulle imprese del commercio, della ristorazione e dell'ospitalità. "Sarà sicuramente una mostra molto importante - afferma il presidente Sergio Rebecca - Van Gogh è una certezza in termini di interesse collettivo, il numero di opere, 120, è rilevante, e il curatore ha dato prova di avere una grande capacità di attrazione. Per questo non ho dubbi che a Vicenza si registrerà una massiccia presenza di visitatori anche per questa nuova esposizione. Della caratura di questo evento - continua Rebecca - ne trarrà beneficio anche l'intera provincia, a patto che sappia organizzarsi attorno al “magnete” Vicenza. Nei prossimi mesi la nostra associazione farà un’attività di promozione in tal senso, per far sì che le ricadute positive siano ancor più estese in termini di territorio".
Tutti i contenuti non solo della mostra ma dell’intero, e molto ampio progetto culturale dedicato a Van Gogh - poiché di vero progetto si può parlare - verranno raccontati in anteprima sabato 18 marzo, alle 11, nel ridotto del Teatro Comunale di Vicenza.
Dopo gli interventi del Sindaco, Achille Variati, del vicesindaco Jacopo Bulgarini d’Elci e dei rappresentanti degli sponsor coinvolti - a cominciare da Segafredo Zanetti in qualità di main sponsor -, Marco Goldin illustrerà il percorso della mostra già con la proiezione di tante immagini.
Per tale motivo questa presentazione, oltre che ai giornalisti, è aperta, con ingresso libero, a chiunque voglia partecipare, per una vera e propria festa nel segno della bellezza.
Già fissata anche la data di apertura delle prenotazioni per questo grande evento: lunedì 15 maggio dalle ore 9, chiamando il call center di Linea d’ombra (0422429999) oppure dal sito www.lineadombra.it
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