Un recente decreto del Ministero dello sviluppo economico ha definito le modalità attuative della disposizione contenuta nella Legge di Bilancio 2019, con la quale è stato introdotto un incentivo sotto forma di voucher, per l'acquisto di consulenze specialistiche finalizzate a sostenere i processi di trasformazione tecnologica e digitale e i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi delle PMI.
CONTRIBUTO. Il contributo, a fondo perduto in forma di voucher, è a beneficio delle micro, piccole e medie imprese e va a sostenere le spese, a titolo di compenso, per le prestazioni di consulenza specialistica rese da un manager dell'innovazione qualificato, indipendente e inserito temporaneamente, con un contratto di consulenza di durata non inferiore a nove mesi, nella struttura organizzativa dell'impresa al fine di indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale.
Sono inoltre ammissibili al contributo le spese sostenute a titolo di compenso per le prestazioni di consulenza specialistica rese all’impresa al fine di indirizzarne e supportarne i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l'accesso ai mercati finanziari e dei capitali, attraverso:
a) l'applicazione di nuovi metodi organizzativi nelle pratiche commerciali, nelle strategie di gestione aziendale, nell'organizzazione del luogo di lavoro, a condizione che comportino un significativo processo di innovazione organizzativa dell'impresa;
b) l'avvio di percorsi finalizzati alla quotazione su mercati regolamentati o non regolamentati, alla partecipazione al Programma Elite, all'apertura del capitale di rischio a investitori indipendenti specializzati nel private equity o nel venture capital, all'utilizzo dei nuovi strumenti di finanza alternativa e digitale quali, a titolo esemplificativo, l'equity crowdfunding, l'invoice financing, l'emissione di minibond.
Sono in ogni caso escluse dalle spese ammissibili quelle per servizi di consulenza specialistica relative alle ordinarie attività amministrative aziendali o commerciali, quali, ad esempio, servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o mera promozione commerciale o pubblicitaria.
MANAGER. Per manager dell'innovazione qualificato e indipendente si intende un manager iscritto nell'elenco successivamente descritto, oppure indicato, a parità di requisiti personali e professionali, da una società di consulenza iscritta nello stesso elenco e che risulti indipendente rispetto all'impresa nella cui struttura viene temporaneamente inserito.
DETERMINAZIONE E MISURA DEL CONTRIBUTO. Nei confronti delle micro e piccole imprese il contributo è riconosciuto in misura pari al 50 per cento delle spese ammissibili e nel limite massimo di 40.000 euro. Nei confronti delle medie imprese, il contributo è attribuito in misura pari al 30 per cento delle spese ammissibili e nel limite massimo di 25.000 euro.
Nel periodo di funzionamento della misura, ciascuna impresa può presentare una sola domanda di ammissione al contributo.
ELENCO DEI MANAGER. I manager qualificati e le società di consulenza interessati a fornire i loro servizi manageriali alle imprese devono presentare le istanze di iscrizione all’elenco Mise tramite la procedura informatica, dalle ore 10.00 del 27 settembre 2019 alle ore 17.00 del 25 ottobre 2019.
DOMANDE E CONCESSIONE VOUCHER. Con prossimo provvedimento sarà approvato il modello di domanda di ammissione al contributo da parte delle aziende, e sono stabiliti i termini per la presentazione. Nella domanda di ammissione al contributo, l'impresa dovrà indicare il manager dell'innovazione (tra quelli nel frattempo iscritti all'elenco) di cui intende avvalersi.
Per la formazione dell'elenco dei manager qualificati e delle societa' di consulenza, per la presentazione delle domande di ammissione al contributo, per la valutazione e gestione delle stesse, per la comunicazione del loro esito e per la successiva erogazione del voucher, il Ministero dello sviluppo economico si avvale di un apposito sistema informatico.
Per ulteriori informazioni è a disposizione lo Sportello Bandi e Contributi. Per appuntamento chiamare lo 0444 964300 oppure rivolgersi alla sede provinciale Confcommercio Vicenza, via Faccio, 38
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