Un Decreto emesso del ministero dello Sviluppo Economico ha stabilito le modalità per la concessione delle agevolazioni a valere sulle risorse del Fondo per l'intrattenimento digitale.
L’obiettivo del provvedimento è difavorire lo sviluppo dell'industria dell'intrattenimento digitale a livello nazionale, attraverso il sostegno alle fasi di concezione e pre-produzione dei videogiochi, necessarie alla realizzazione di prototipi.
Risorse finanziarie disponibili
Per la concessione delle agevolazioni sono disponibili euro 4.000.000 per l'anno 2020.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che, alla data di presentazione della domanda di agevolazione:
a) svolgono, in via prevalente, l'attività economica di «Edizione di software» o «Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse»;
b) hanno sede legale nello Spazio economico europeo;
c) sono soggette a tassazione in Italia per effetto della loro residenza fiscale, ovvero per la presenza di una sede operativa in Italia, cui sia riconducibile il prototipo di cui all'art. 6 del Decreto;
d) hanno un capitale sociale minimo interamente versato e un patrimonio netto non inferiori a diecimila euro, sia nel caso di imprese costituite sotto forma di società di capitali, sia nel caso di imprese individuali di produzione che di imprese costituite sotto forma di società di persone;
e) sono regolarmente costituite e iscritte come attive nel registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente;
f) sono nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;
g) garantiscono, nel caso in cui si operi anche in settori diversi o si esercitino anche altre attività escluse dal campo di applicazione del regolamento de minimis, con mezzi adeguati quali la separazione delle attività o la distinzione dei costi, che le predette attività esercitate nei settori esclusi non beneficiano di aiuti concessi a norma del regolamento de minimis.
Risultano escluse dalle agevolazioni le imprese che siano state destinatarie di specifiche sanzioni/provvedimenti di condanna in capo al legale rappresentante.
Progetti ammissibili
I progetti ammissibili alle agevolazioni prevedono, attraverso lo sviluppo delle fasi di concezione e pre-produzione del videogioco, la realizzazione di un prototipo destinato alla distribuzione commerciale.
Ai fini dell'ammissibilità alle agevolazioni, i progetti devono:
a) essere realizzati presso la propria sede operativa ubicata in Italia, come indicata nella domanda di agevolazione;
b) prevedere, ciascuno, la realizzazione di un singolo prototipo;
c) prevedere spese e costi ammissibili complessivamente non inferiori a euro 20.000,00;
d) essere avviati successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
e) essere ultimati entro diciotto mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Spese e costi ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni le spese e i costi relativi a:
a) prestazioni lavorative svolte dal personale dell'impresa;
b) prestazioni professionali commissionate a liberi professionisti o ad altre imprese;
c) attrezzature tecniche (hardware);
d) licenze di software.
Le spese devono:
a) essere sostenute successivamente alla data di presentazione della domanda di agevolazione;
b) essere pagate esclusivamente attraverso conti correnti intestati all'impresa beneficiaria e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento.
Non sono ammissibili alle agevolazioni le spese:
a) relative a beni usati, anche ove ricondizionati;
b) inerenti a beni la cui installazione e il cui utilizzo non è previsto presso la sede operativa prevista per la realizzazione del prototipo;
c) sostenute attraverso il sistema della locazione finanziaria;
d) ascrivibili a titoli di spesa il cui importo sia inferiore a euro 500,00 al netto di I.V.A.
Agevolazioni concedibili
Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto, nella misura del cinquanta per cento delle spese e dei costi ammissibili e sono riconosciute nel rispetto dei limiti de minimis.
Procedura di accesso
Le agevolazioni sono erogate sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello. Termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione verranno definiti con successivo provvedimento del direttore generale per gli incentivi alle imprese del Ministero, pubblicato sul sito internet del Ministero (www.mise.gov.it).
Le domande di agevolazione dovranno essere corredate da una proposta progettuale contenente la descrizione dettagliata delle attività da svolgere per le fasi di concezione e pre-produzione del videogioco, delle risorse professionali coinvolte e dei beni/servizi da acquisire, delle caratteristiche del prototipo da realizzare, delle spese e dei costi da sostenere.
Concessione delle agevolazioni
Il Ministero, verificata la completezza e la regolarità della domanda di agevolazione, procederà all'istruttoria delle domande di agevolazione sulla base dei criteri di valutazione stabiliti dal Decreto.
Erogazione delle agevolazioni
Le agevolazioni sono erogate dal Ministero in due quote:acconto/anticipazione e saldo.
Cumulo delle agevolazioni
Le agevolazioni non sono cumulabili, con riferimento alle medesime spese, con altre agevolazioni pubbliche che si configurano come aiuti di Stato.
Obblighi a carico dei soggetti beneficiari
I soggetti beneficiari dell'agevolazione sono tenuti ad alcuni adempimenti tra cui adempiere agli obblighi di pubblicazione delle agevolazioni ricevute (nota integrativa del bilancio oppure, ove non tenuti alla redazione della nota integrativa, sul proprio sito internet).
Revoca delle agevolazioni
Sono previste specifiche ipotesi di revoca, totale o parziale, delle agevolazioni.
Per maggiori informazioni è a disposizione lo Sportello bandi e contributi della Confcommercio di Vicenza (tel. 0444 964300).
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