• Home 
  • Attualità 

AL VIA IL TRIMESTRE ANTI-INFLAZIONE. SFIORANO 200 I PUNTI VENDITA ADERENTI NEL VICENTINO

Nicola Piccolo, presidente di Confcommercio Vicenza: “Un ulteriore impegno del commercio, che si aggiunge a quello già messo in campo negli ultimi mesi a fronte degli aumenti di costi e listini”

venerdì 29 settembre 2023
AL VIA IL TRIMESTRE ANTI-INFLAZIONE. SFIORANO 200 AL VIA IL TRIMESTRE ANTI-INFLAZIONE. SFIORANO 200

Sfiorano i 200 punti vendita, in provincia di Vicenza, gli aderenti al trimestre anti inflazione siglato ufficialmente ieri a Palazzo Chigi da Confcommercio e dalle altre principali associazioni della distribuzione e del commercio (Ancd-Conad, Ancc-Coop, Federdistribuzione, Fiesa-Confesercenti), comprese le organizzazioni che rappresentano i settori delle farmacie e parafarmacie. Dal 1° ottobre al 31 dicembre 2023, dunque, queste imprese si impegnano a promuovere, in forma autonoma, una selezione di articoli a prezzi contenuti. In particolare si tratta di beni di prima necessità, alimentari e non alimentari di largo consumo, nonché dei prodotti per l’infanzia e la cura della persona. Le imprese aderenti sono riconoscibili per l’utilizzo del logo (bollino) tricolore del Governo, che riprende i colori della bandiera italiana, con la scritta “trimestre anti-inflazione”, ma un elenco completo è presente anche sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

“A tutte le aziende che hanno scelto di aderire al trimestre anti-inflazione non può che andare un plauso – afferma Nicola Piccolo, presidente di Confcommercio Vicenza -, perché hanno deciso di intervenire una volta di più sui loro margini in una situazione che vede, oramai da diciotto mesi,  il settore del dettaglio impegnato a contenere il più possibile i prezzi a fronte di una crescita importante dei costi energetici, delle materie prime e dei listini dei fornitori”.

Il presidente di Confcommercio Vicenza non nasconde che bisogna fare di più se si vuole che il “carrello della spesa” sia meno pesante per i consumatori: “Perché il dettaglio è solo uno tasselli del mercato, quello che ha il contatto diretto con il cliente e dunque è in prima fila, ma è chiaro che se si vuole più efficacia ci vuole un’azione strutturale su tutta la filiera. Nel frattempo però, iniziamo da qui – conclude il presidente Piccolo -, da questi punti vendita che potrebbero solo essere i primi: abbiamo infatti chiesto, per il tramite di Confcommercio nazionale, che ci sia la possibilità di aderire all’iniziativa anche nei prossimi giorni, perché i tempi per iscriversi all’elenco erano molto stretti e ci sono imprese che non sono riuscite a farlo”.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

NEWS IMPRESE