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ANTIRAPINA COLLEGATA ALLE CENTRALI OPERATIVE: C’È L’ACCORDO CON LA PREFETTURA

Siglato dal presidente di Confcommercio Vicenza Piccolo e dal Prefetto Caccamo. Un altro tassello che si aggiunge al bando camerale sulla sicurezza

giovedì 08 agosto 2024
La firma del Protocollo in Prefettura, con il presidente Nicola Piccolo e il Prefetto Salvatore Caccamo La firma del Protocollo in Prefettura, con il presidente Nicola Piccolo e il Prefetto Salvatore Caccamo

Un protocollo d’intesa che faciliterà il collegamento dei sistemi di videosorveglianza degli esercizi commerciali alle centrali operative delle Forze di Polizia. A siglarlo per Confcommercio Vicenza, mercoledì scorso in Prefettura, il presidente Nicola Piccolo, assieme al Prefetto Salvatore Caccamo. L’intesa raggiunta è in linea con quanto prevede l’accordo quadro nazionale del Ministero dell’Interno, mirato a prevenire ancora più efficacemente i reati cosiddetti predatori a danno di attività ed esercizi commerciali e a rafforzare la rete di videosorveglianza, potenziando così, nel complesso, il sistema di sicurezza sul territorio.

Nella sostanza l’intesa, che avrà la durata di tre anni, punta ad incentivare, nei negozi e pubblici esercizi della provincia, l'installazione di sistemi di video allarme antirapina che garantiranno il collegamento con le Forze di Polizia attraverso la trasmissione in tempo reale, alle centrali operative, dei dati di registrazione delle immagini riprese dalle telecamere, utili per garantire interventi sempre più tempestivi, oltre a fornire un importante contributo alle attività investigative.

“Questo accordo – ha spiegato il Prefetto Caccamo – trae origine dall’esigenza di assicurare un efficace strumento di tutela nei confronti degli operatori economici, specie quelli del centro storico del Capoluogo, che nei primi mesi dell’anno sono rimasti vittime di furti e rapine tentate e consumate. L’intesa si inserisce – ha aggiunto – nel novero delle molteplici iniziative intraprese nella provincia vicentina volte ad accrescere i livelli di sicurezza dell’intera comunità, in chiave di rafforzamento della sicurezza partecipata”.

"Oggi abbiamo firmato un protocollo che non è una mera ratifica di una iniziativa nazionale, ma molto di più - ha detto il presidente di Confcommercio Vicenza Nicola Piccolo, nel corso dell'incontro -: è un accordo che può subito trovare concretezza ed efficacia grazie al bando recentemente approvato dalla Camera di Commercio di Vicenza, dove Confcommercio Vicenza si è fatta parte attiva, nel quale sono destinati importanti contributi alle imprese del settore che si doteranno di strumenti destinati a migliorare i livelli di sicurezza. Un beneficio per gli operatori, ma anche per i cittadini e i turisti, considerato il ruolo sociale che le nostre attività rivestono anche sul fronte del presidio del territorio".

Proprio il recente bando camerale (di cui abbiamo parlato in questo articolo) si rivolge in particolare alle imprese ubicate nei comuni a più alto afflusso turistico (Vicenza, Asiago, Bassano del Grappa, Roana, Montecchio Maggiore, Gallio, Schio, Creazzo, Altavilla Vicentina) destinando un contributo a fondo perduto di 1.400 euro su una spesa minima di € 2.200,00 (al netto IVA) ad imprese, individuate in base a specifici codici Ateco, che intendono investire in sistemi di protezione e sicurezza, ed ulteriori 600 euro a quelle che sceglieranno di effettuare anche il collegamento dei sistemi antirapina di videosorveglianza alle centrali operative di pubblica sicurezza o con Istituti di Vigilanza privata.

Maggiori informazioni sul bando, al quale si potrà far domanda a partire dal 10 settembre, in questo articolo o contattando lo Sportello Bandi e Contributi di Confcommercio Vicenza (tel. 0444 964300).

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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