Caritas Diocesana Vicentina, tramite Fondazione Caritas Vicenza, ha deciso di lanciare il fondo IO(N)OI #insiemenonmolliano per sostenere chi rischia di cadere in povertà a causa dei risvolti sociali ed economici del’emergenza da Covid-19.
“Lanciamo un appello al buon cuore dei cittadini, ma anche del mondo imprenditoriale, che sappiamo attento, soprattutto nel nostro territorio, alle questioni sociali – spiega così l’iniziativa don Enrico Pajarin, direttore di Caritas Diocesana Vicentina -. Questo fondo nasce dalla constatazione che stanno aumentando le disuguaglianze sociali e la povertà. Chi era già sulla soglia di povertà sta sprofondando nell’indigenza assoluta; chi rientrava nel cosiddetto ‘ceto medio’ vede aumentare il rischio di conoscere per la prima volta l’esclusione sociale. Anche un piccolo aiuto, nei limiti delle proprie disponibilità, può significare molto per chi ha poco o nulla di cui vivere”.
Va detto, infatti, che su 1463 persone “accompagnate” da marzo a fine agosto tramite i servizi-segno di Caritas Diocesana Vicentina, 423 (quasi uno su tre) risultano essere nuovi poveri, ossia persone che mai prima vi si erano rivolte per chiedere un aiuto. Una situazione che preoccupa, perché i prossimi mesi potrebbero essere altrettanto difficili, in quanto ancora segnati dalla riduzione dell’occupazione e dei redditi, dall’aumento della chiusura delle attività economiche e produttive e da un pesante incremento dei costi fissi delle imprese.
Le azioni sostenute dal fondo IO(N)OI
Il FONDO IO(N)OI, in particolare, sosterrà tre aree di intervento, attivate a seconda delle esigenze e dei bisogni rilevati attraverso i servizi-segno dell’Associazione Diakonia Onlus, braccio operativo di Caritas Diocesana Vicentina. Prima di tutto, ovviamente, i bisogni primari e il sostegno al reddito come mensa, borse spesa, salute. Quindi la sfera delle relazioni e dei bisogni abitativi, con percorsi di accompagnamento, orientamento e consulenza e/o gruppi di auto-mutuo-aiutoe con iniziative di Inclusione abitativa (affitti sociali sicuri, per prevenire lo sfratto in caso di perdita del posto di lavoro o riduzione del reddito, e social housing). Infine il tema del lavoro e della formazione, con l’ccompagnamento nella ricerca attiva di un’occupazione e la promozione di percorsi di formazione e tirocini-lavoro.
Come contribuire con una donazione al fondo IO(N)OI.
Ecco, di seguito, le istruzioni per contribuire.
FONDAZIONE CARITAS VICENZA
Deducibilità fiscale per il reddito d’impresa:
- Deducibilità prevista dall’art. 100, c. 2 lett. a) TUIR (2% del reddito di impresa dichiarato).
- Le offerte a Fondazione Caritas Vicenza non sono deducibili né detraibili per le persone fisiche.
ASSOCIAZIONE DIAKONIA ONLUS, BRACCIO OPERATIVO DI CARITAS DIOCESANA VICENTINA
Detraibilità fiscale:
Detrazione ex art. 83, c. 1 del D.Lgs 117/2017 (30% fino a 30.000 euro).
Deducibilità fiscale:
Deducibilità prevista dall’art. 83, c. 2 del D.Lgs 117/2017 (erogazioni agli ETS, deducibilità nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato).
Attenzione: per consentire all’Associazione Diakonia Onlus di comunicare la donazione ricevuta all’Agenzia delle Entrate (adempimento previsto per le dichiarazioni fiscali precompilate), si chiede di fornire i seguenti dati del donatore: cognome, nome, codice fiscale e indirizzo.
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