Dopo una fase di discussione e valutazione da parte della Seconda Commissione Consiliare, è stato approvato in Consiglio Regionale, con la votazione del 30 giugno 2020, il Piano Territoriale Regionale di Coordinamento del Veneto.
Dopo l’adozione del 2009 e l’aggiornamento/integrazione con la Variante del 2013, il PTRC era in attesa dell’esame consiliare, ai sensi della legge regionale 11/2004.
La deliberazione di Consiglio regionale n. 62 del 30 giugno 2020 che approva il nuovo PTRC del Veneto è stata pubblicata nel BUR n. 107 del 17 luglio 2020.
Il piano rappresenta l’esito di un lungo e articolato percorso di pianificazione, che ha visto la collaborazione di esponenti autorevoli del mondo della cultura, delle amministrazioni e delle categorie sociali e professionali, operatori economici e mondo dell’associazionismo, nel condividere un approccio comune per la valorizzazione delle risorse identitarie, culturali e sociali che caratterizzano la peculiarità della regione. Tutto orientato al miglioramento della qualità della vita e dell’abitare in una prospettiva di sostenibilità e di riconoscimento del modello veneto.
Il piano, in quanto disegno territoriale di riferimento in “coordinamento” con la pianificazione di settore, mette a sistema in un’ottica di coerenza e sostenibilità, le principali politiche territoriali che caratterizzano il governo regionale, tra cui il monitoraggio e la sicurezza del territorio, la rigenerazione urbana, il contrasto al cambiamento climatico.
Il nuovo Piano sostituisce il PTRC 1992 ed entra in vigore dopo 15 giorni dalla pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.
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