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FINE DEL MERCATO DI MAGGIOR TUTELA: FACCIAMO UN PO’ DI CHIAREZZA

Le scadenze per le utenze di gas ed elettricità sono diverse e valgono solo per i clienti domestici

mercoledì 13 dicembre 2023
FINE DEL MERCATO DI MAGGIOR TUTELA: FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA FINE DEL MERCATO DI MAGGIOR TUTELA: FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA

AGGIORNATO AL 20 DICEMBRE 2023

Il conto alla rovescia sulla fine del “Mercato di maggior tutela” sta per scadere, ma si nota ancora un po’ di confusione relativamente alle date che caratterizzano questo passaggio e a chi ne è direttamente interessato.

Innanzitutto chiariamo cosa sono i servizi di tutela, vale a dire servizi di fornitura di energia elettrica e gas naturale con condizioni economiche (prezzo) e contrattuali definite dall'Arera (ovvero l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) e destinati ai clienti che non abbiano ancora scelto un’offerta di mercato libero.

A questo punto è essenziale anche un secondo chiarimento: oggi la così detta “Maggior Tutela” riguarda solo ed esclusivamente i clienti domestici e non le imprese. Insomma per i titolari di partita Iva e per le aziende non cambia nulla, nel senso che queste utenze già si trovano al di fuori della maggior tutela: il passaggio è diventato operativo negli anni scorsi e l’ultimo atto è stato il 1° aprile, quando  le microimprese sono state obbligate a scegliere un contratto sul mercato libero per le loro utenze elettriche, mentre per chi non lo ha fatto Arera ha previsto il passaggio ad un regime chiamato “Servizio a tutele graduali”, erogato da venditori selezionati attraverso specifiche procedure concorsuali.

Chiarito questo primo importante aspetto, entriamo nello specifico della “bolletta di casa”. Se la vostra utenza del gas è ancora nel “Mercato a maggior tutela” (lo potete rilevare dalla bolletta) sappiate che questo regime scade il 31 dicembre prossimo. Per quanto riguarda, invece, l’energia elettrica, la fine del “Mercato di maggior tutela” era stata fissata al 31 marzo 2024, ma poi, con una comunicazione dell'Arera dello scorso 20 dicembre la scadenza è stata prorogata al 30 giugno 2024.


Cosa cambia per le utenze gas

Cosa succede alle utenze del gas? Per i clienti domestici di gas naturale è stato previsto un accompagnamento del passaggio al mercato libero, ovvero un percorso graduale per dare la possibilità a ciascuno di scegliere l'offerta sul mercato libero più adatta alle proprie esigenze, assicurando al contempo la continuità della fornitura e adeguati obblighi informativi in capo ai venditori.

A settembre 2023, le famiglie che si trovavano ancora nel servizio di tutela gas hanno ricevuto una comunicazione da parte del proprio venditore nella quale è stata evidenziata la possibilità di scegliere l'offerta di mercato libero più conveniente, in termini di spesa annua stimata, tra le offerte in corso di validità del venditore al momento della comunicazione.

Se non avete sottoscritto le nuove condizioni di fornitura proposte dal venditore, né un diverso contratto di mercato libero con lo stesso o con altro venditore, a partire da gennaio 2024 il venditore continuerà a erogare il servizio con condizioni economiche e contrattuali simili a quelle delle offerte PLACET di gas naturale a prezzo variabile. Placet sta per Prezzo Libero a Condizioni Equiparate di Tutela e identifica quelle offerte che sono intermedie tra mercato libero e mercato tutelato e che rispettano delle caratteristiche stabilite dall'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.

Il cliente potrà comunque in ogni momento scegliere una diversa offerta nel mercato libero.

Nel dettaglio, le condizioni economiche prevedono una componente a copertura dei costi di approvvigionamento del gas naturale equivalente a quella impiegata per le offerte PLACET di gas naturale a prezzo variabile pari alla media mensile del prezzo giornaliero al PSV; una componente in quota energia data dalla somma delle componenti di approvvigionamento e commercializzazione al dettaglio già definite per il servizio di tutela attuale e una componente in quota fissa (€/anno) stabilita liberamente dal venditore e monitorata da ARERA.

Le condizioni economiche hanno una durata di 12 mesi e sono rinnovabili secondo le modalità e tempistiche già previste per le offerte PLACET.

 

I clienti vulnerabili

Tutto questo non riguarda però i così detti “clienti vulnerabili”, che continueranno ad usufruire del Servizio di Maggior Tutela. Sono considerati clienti vulnerabili – gas i clienti domestici che, alternativamente:

  • si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus);
  • sono soggetti con disabilità ai sensi dell'articolo 3 legge 104/92;
  • hanno un'utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
  • hanno un'età superiore ai 75 anni.

In questi casi, dunque, da gennaio 2024 il venditore continuerà ad erogare la fornitura con il servizio di tutela della vulnerabilità.

Il cliente servito in tutela gas che non è stato identificato come vulnerabile può richiedere al proprio o altro venditore di essere servito nel servizio di tutela della vulnerabilità, compilando il modulo ricevuto anche dal proprio venditore nel mese di settembre 2023 (oppure scaricandola dal sito ARERA).

Il cliente vulnerabile può in ogni momento scegliere un'offerta del mercato libero, con le modalità e tempistiche previste dalla regolazione. Allo stesso modo, un cliente vulnerabile che si trova già nel mercato libero può richiedere di essere fornito alle condizioni definite dall'Autorità (servizio di tutela della vulnerabilità).

 

Cosa cambia per le utenze elettriche

Come si diceva, per i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica il Servizio di Maggior Tutela scade il 30 giugno 2024 e dunque si passerà al mercato libero da luglio del prossimo anno.

Anche in questo caso, per accompagnare il passaggio al mercato libero dei clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica, l'Autorità ha previsto un percorso graduale assicurando al contempo la continuità della fornitura e adeguati obblighi informativi in capo ai venditori.

Tra aprile e giugno 2024, in almeno due bollette, i clienti domestici non vulnerabili che si trovano ancora nel servizio di maggior tutela  riceveranno, una comunicazione da parte del proprio esercente la maggior tutela nella quale viene evidenziata la possibilità di scegliere un'offerta di mercato libero. Se il cliente finale non sottoscrive un'offerta di mercato libero, a partire da luglio 2024, la fornitura passerà automaticamente, senza alcuna interruzione, al Servizio a Tutele Graduali (STG); in tale Servizio le condizioni contrattuali ed economiche saranno definite da ARERA anche sulla base degli esiti di procedure concorsuali.

I clienti – energia elettrica vulnerabili

Nulla accade per i così detti clienti domestici - elettricità vulnerabili ovvero coloro che, alternativamente:

  • si trovano in condizioni economicamente svantaggiate (ad esempio percettori di bonus);
  • versano in gravi condizioni di salute tali da richiedere l'utilizzo di apparecchiature medico-terapeutiche alimentate dall'energia elettrica (oppure presso i quali sono presenti persone in tali condizioni);
  • sono soggetti con disabilità ai sensi dell'articolo 3 legge 104/92;
  • hanno un'utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
  • hanno un'utenza in un'isola minore non interconnessa;
  • hanno un'età superiore ai 75 anni.

I clienti domestici vulnerabili forniti nel servizio di maggior tutela continueranno ad essere serviti, anche successivamente al 1° luglio 2024, nel Servizio di Maggior Tutela.

Il cliente servito in maggior tutela che non sia stato identificato come vulnerabile, pur rispettando i criteri di vulnerabilità, deve comunicarlo al proprio venditore compilando il modulo che riceverà anche dal proprio esercente la maggior tutela, così da continuare a essere servito con le condizioni stabilite dall’Arera (il modulo può essere scaricato anche dal sito ARERA)

Ovviamente il cliente vulnerabile può in ogni momento scegliere un’offerta del mercato libero, con le modalità e tempistiche previste dal venditore nell'ambito dell'offerta selezionata e nel rispetto degli obblighi di regolazione.

Per maggiori informazioni relativamente alle utenze della propria impresa, lo Sportello Energia di Confcommercio Vicenza è a disposizione degli associati (tel. 0444 964300).

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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