Sono state prorogate a fine 2021 le misure di accesso al credito alle imprese attivate dalla Regione Veneto attraverso un intervento straordinario complessivo pari a 30 milioni di euro, per la concessione di finanziamenti agevolati alle imprese venete colpite dalle conseguenze del Covid-19. Lo ha deciso la Giunta regionale negli scorsi giorni.
Le domande, relative alla misura attivata con la delibera della Giunta regionale n. 618 del 19 maggio 2020, hanno iniziato ad arrivare a luglio 2020 e, dai dati del monitoraggio tramesso da Veneto Sviluppo a metà novembre, si deduce che la linea di intervento registra 310 domande presentate, per un controvalore in termini di finanziamenti pari a circa 12 milioni di euro, delle quali 251 sono già state ammesse all’agevolazione, per un controvalore di circa 10,3 milioni di euro, di cui 408 mila euro di contributo a fondo perduto. L’originario plafond di 30 milioni di euro risulta quindi impegnato per circa il 40%.
“Abbiamo scelto di prorogare le misure alla luce del perdurare della crisi e dell’esito della sperimentazione – spiega l’assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato –, Con questa misura, infatti, le imprese possono ottenere un finanziamento a costo zero, cioè senza spese di interessi e commissioni, che vengono interamente sostenute dalla Regione”.
CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO:
• importo minimo: 5.000,00 Euro;
• importo massimo: 50.000,00 Euro (inteso anche come cumulo di più operazioni in capo al medesimo beneficiario);
• durata: da 12 mesi a 72 mesi;
• durata preammortamento: massimo 24 mesi; tasso di interesse sulla provvista regionale: pari a zero;
• contributo a fondo perduto erogato una tantum, pari al 100% dei costi del finanziamento sino ad un importo massimo di euro 2.000,00 per ciascun beneficiario;
• rimborso: a rata mensile/trimestrale costante posticipata per il beneficiario;
• nuovo finanziamento non finalizzato alla riduzione di precedenti;
• affidamenti presso la Banca, il Confidi o l’intermediario finanziario che eroga il finanziamento agevolato.
Non è richiesta nessuna documentazione relativa alle spese sostenute con le somme erogate.
Lo strumento finanziario è gestito da Veneto Sviluppo e prevede il coinvolgimento di intermediari finanziari vigilati che si convenzionano con la stessa finanziaria regionale. Gli intermediari effettuano le istruttorie per la concessione dei finanziamenti e li erogano materialmente, con provvista assicurata da Veneto Sviluppo. Dal punto di vista operativo, le PMI possono presentare domanda agli intermediari finanziari convenzionati selezionati da Veneto Sviluppo e pubblicati in un elenco sul sito dell’ente. Tra questi vi è Fidimpresa & Turismo Veneto Società Cooperativa P.A., l’organismo per il credito al commercio turismo e servizi che opera in ambito Confcommercio (0444 964300)
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