“Dobbiamo registrare un nuovo, grave, fatto di cronaca che colpisce un commerciante e che si aggiunge ad altri episodi criminosi avvenuti negli ultimi tempi che hanno visto, purtroppo, come vittima, chi ogni giorno, con il proprio lavoro, tiene viva la città, offre un servizio ai cittadini, accende le luci sulle vie e sulle piazze garantendo sicurezza e presenza sul territorio”. Così Nicola Piccolo, presidente di Confcommercio Vicenza, sul recente fatto di cronaca avvenuto alla Pasticceria Sorarù in piano centro storico a Vicenza.
“Nell’esprimere, anche a nome di tutta la Confcommercio di Vicenza, la massima solidarietà a Sergio Sorarù per la vile aggressione subita e a tutti gli altri colleghi che hanno vissuto, negli ultimi tempi, le conseguenze di atti criminosi - penso a quanto avvenuto recentemente ad esempio in zona S. Lucia, Aracoeli e S. Felice - non posso che sottolineare come il tema sicurezza sia oggi più che mai vitale per la prosperità delle imprese del commercio e del turismo e per la stessa tranquillità dei cittadini. Serve – continua il presidente Nicola Piccolo - una risposta tempestiva ed efficace per contrastare questi fenomeni perché al di là degli ultimi gravi fatti e al di là dell’encomiabile lavoro che stanno facendo le Forze dell’Ordine, sta da tempo crescendo in città la percezione di insicurezza: ce lo riferiscono dipendenti e titolari delle attività commerciali, che la sera abbassano le saracinesche dei negozi e dei pubblici esercizi per far ritorno a casa, o che ricevono segnalazione dei clienti che vivono a loro volta questo disagio”.
Per il presidente di Confcommercio Vicenza: “La centralità del problema è nota e più volte sottolineata dall’Associazione, che anche in queste ultime settimane si è attivata per giungere ad ulteriori concrete azioni volte a stringere la collaborazione tra gli operatori commerciali, l’amministrazione comunale e le Forze dell’Ordine con l’obiettivo condiviso di aumentare i livelli di sicurezza in centro storico così come nei quartieri”.
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