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SALDI INVERNALI DAL 5 GENNAIO AL 28 FEBBRAIO 2022

Il giorno prima dell’Epifania inizia il periodo degli sconti e dei ribassi

mercoledì 29 dicembre 2021

Le vendite di fine stagione invernale 2022 (c.d. Saldi) inizieranno a Vicenza e in tutto il Veneto, mercoledì 5 gennaio e continueranno fino al 28 febbraio 2022.

Lo ha stabilito la Regione Veneto, confermando l’attuale disciplina dei saldi invernali. La data di partenza è la stessa prevista in altre zone d’Italia. La conferenza delle Regioni e delle Provincie autonome ha infatti stabilito di iniziare le vendite di fine stagione invernale il giorno prima dell’Epifania.

Per quanto riguarda le vendite promozionali, secondo la disciplina regionale DGR 1105/2013, “l’operatore che pone in vendita prodotti aventi stagionalità non può effettuare vendite promozionali nei trenta giorni precedenti i periodi fissati per le vendite di fine stagione. Tale ultimo divieto non si applica agli operatori che pongono in vendita prodotti non aventi carattere di stagionalità“.

Ricordiamo che, con la pandemia in corso, è necessario rispettare le regole anti Covid-19, in particolare sul distanziamento, l’uso della mascherina e la disinfezione.

DECALOGO DEI SALDI IN EMERGENZA COVID-19

  1. Distanziamento sociale. Va mantenuta la distanza di almeno un metro tra i clienti in attesa di entrata ed all'interno del negozio (salvo eventuali ulteriori prescrizioni regionali).
  2. Disinfezione delle mani. Prima di toccare i prodotti è obbligatoria la pulizia delle mani attraverso le soluzioni igienizzanti messe a disposizione degli acquirenti.
  3. Mascherine. I clienti devono obbligatoriamente indossare la mascherina, così come i lavoratori in tutte le occasioni di interazione con i clienti stessi.
  4. Cambi. La possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (artt. 130 e ss. d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.
  5. Prova dei capi. Non c’è obbligo. È rimessa alla discrezionalità del negoziante. Prima di effettuare la prova vanno disinfettate le mani e, durante la prova dei prodotti, va sempre indossata la mascherina anche nei camerini.
  6. Pagamenti. Le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e, in ogni caso, vanno favorite modalità di pagamento elettroniche.
  7. Prodotti in vendita. I capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
  8. Indicazione del prezzo. Obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.
  9. Riparazioni. Qualora il prodotto acquistato in saldo debba prevedere modifiche e/o adattamenti sartoriali alle esigenze della clientela (es. orli, maniche, asole, ecc…) il costo è a carico del cliente, salvo diversa pattuizione. L'operatore commerciale dovrà darne preventiva informazione al cliente.
  10. Affissione dei cartelli nei negozi. Esposizione all'ingresso del locale di un cartello con il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente; dilazionamento degli ingressi; sosta all’interno dei locali solo per il tempo necessario all’acquisto di beni ed evitare abbracci e strette di mano.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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