Con un comunicato stampa emesso il 22 giugno 2020, il ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato che – al fine di tener conto dell’impatto dell’emergenza da COVID-19 sull’operatività dei contribuenti di minori dimensioni e, di conseguenza, sull’operatività degli intermediari che li assistono – è in corso di emanazione un D.P.C.M. che proroga il termine di versamento del saldo 2019 e del primo acconto 2020, ai fini delle imposte sui redditi e dell’IVA, per i contribuenti interessati dall’applicazione degli Indici Sintetici di Affidabilità (ISA), compresi quelli aderenti al regime forfetario.
Il termine di versamento in scadenza il 30 giugno 2020 sarà prorogato al 20 luglio 2020, senza corresponsione di interessi.
Ad avviso di Confcommercio, però, si rende necessaria "una ben più ampia proroga" e in questo senso la Confederazione ha già annunciato che interverrà presso le sedi competenti.
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