Sono state pubblicate le modalità e le date di presentazione delle domande relativamente al bando ISI INAIL 2021 (ne avevamo già parlato qui): le domande potranno essere presentate dal 2 maggio al 16 giugno 2022.
Vediamo da vicino le principali caratteristiche del Bando e ricordiamo anche che in Confcommercio Vicenza è attivo lo Sportello Bandi e Agevolazioni (tel. 0444 964300), cui rivolgersi per avere maggiori informazioni e per ricevere l'eventuale supporto di un consulente convenzionato. L’invito, in questo senso, è di contattare i nostri uffici fin da subito considerato che, visti i tempi tecnici di predisposizione della domanda, le richieste di assistenza potranno essere accolte fino al 23 aprile.
OGGETTO DEL BANDO
Il bando incentiva progetti che consentono un miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro, realizzabili attraverso l’acquisto di impianti/macchinari o la rimozione di materiale contente amianto.
REQUISITI GENERALI DEGLI INVESTIMENTI
Gli investimenti:
• devono essere realizzati nei luoghi di lavoro nei quali è esercitata l’attività lavorativa al momento della presentazione della domanda;
• non possono determinare un ampliamento della sede produttiva;
• non possono comportare l’acquisto di beni usati;
• devono essere riferiti alle lavorazioni che l’impresa ha già attive alla data di pubblicazione del bando.
PROGETTI AMMESSI A CONTRIBUTO
Il bando prevede più “assi”, all’interno dei quali sono catalogate diverse tipologie di rischi: l’azienda deve ridurre uno dei rischi previsti dallo specifico asse.
Asse 1 – Progetti di investimento
Quest’asse del bando comprende progetti la cui realizzazione consenta la riduzione di uno dei seguenti rischi: rischio chimico; rischio rumore; rischio rumore mediante la sostituzione di trattori agricoli o forestali e di macchine; rischio derivante da vibrazioni meccaniche mediante la sostituzione di macchine; rischio biologico; rischio di caduta dall’alto; rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine e/o di trattori agricoli o forestali obsoleti; rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine non obsolete; rischio incendio; rischio infortunistico mediante l’acquisto e l’installazione di dispositivi di protezione per il rilevamento automatico delle persone; rischio radon; rischio sismico da caduta materiale; rischio da lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento.
Asse 2 – Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dei carichi
Quest’asse del bando incentiva progetti che consentano una riduzione del rischio derivante dalla movimentazione manuale dei carichi. I rischi previsti sono: rischio legato alla movimentazione manuale dei pazienti; rischio legato ad attività di sollevamento ed abbassamento di carichi; rischio legato ad un’attività di traino e spinta di carichi; rischio legato ad attività di movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza; rischio legato ad attività di movimentazione manuale di carichi; rischio dovuto alla movimentazione manuale di carichi nelle attività di pulizia delle spiagge tramite l’acquisto di macchine per la pulizia delle spiagge.
Asse 3 – Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto
Quest’asse finanzia la sostituzione di superfici in cemento amianto e il rifacimento della nuova copertura. La rimozione deve riguardare:
Asse 4 – Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività
Questo asse è dedicato alle imprese operanti nei settori della raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti e del recupero e preparazione per il riciclaggio dei materiali (ATECO E38) e del risanamento e altri servizi di gestione dei rifiuti (ATECO E39).
I progetti di investimento devono essere finalizzati alla riduzione dei seguenti rischi: rischio infortunistico mediante la sostituzione di macchine obsolete; rumore mediante la realizzazione di interventi ambientali; rumore mediante la sostituzione di macchine; chimico; rischio legato ad attività di sollevamento e abbassamento di carichi; rischio legato ad attività di traino e spinta di carich;, rischio legato ad attività di movimentazione di bassi carichi ad alta frequenza; biologico; rischio da lavorazioni in ambienti confinati e/o sospetti di inquinamento; incendio mediante adozione di sistemi di prevenzione e/o protezione.
SPESE AMMESSE A CONTRIBUTO
Sono ammesse a finanziamento le spese, direttamente necessarie alla realizzazione del progetto, le eventuali spese accessorie o strumentali funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza, nonché le eventuali spese tecniche, entro i limiti specificati dal bando (la spesa massima ammissibile per la perizia asseverata è pari a 1.850 euro).
ENTITÀ DEL CONTRIBUTO
Contributo a fondo perduto del 65% con un massimo pari a 130.000 euro per i progetti appartenenti agli assi 1, 2 e 3, di 50.000 euro per i progetti appartenenti all'asse 4 e di 60.000 euro per i progetti appartenenti all'asse 5.
Per le domande il cui progetto comporti un finanziamento di ammontare pari o superiore a 30.000 euro è possibile richiedere un’anticipazione fino al 50% dell’importo del finanziamento stesso.
TERMINI PRESENTAZIONE DOMANDA
Per la tempistica e le modalità di presentazione della domanda si veda la tabella riepilogativa qui sotto e si ricorda nuovamente che per maggiori informazioni e assistenza è a disposizione lo Sportello Bandi e Agevolazioni di Confcommercio Vicenza (tel. 0444 964300).
ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.