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NUOVO BANDO PER LE IMPRESE DEL COMPARTO TURISTICO RICETTIVO

La Regione stanzia 15 milioni di euro per sostenere investimenti su transizione digitale ed ecologica, sviluppo di nuovi prodotti e servizi, accessibilità. Domande dal 25 gennaio

lunedì 08 gennaio 2024
NUOVO BANDO PER LE IMPRESE DEL COMPARTO TURISTICO NUOVO BANDO PER LE IMPRESE DEL COMPARTO TURISTICO

La Regione Veneto ha pubblicato la seconda edizione del Bando volto a sostenere alcuni investimenti finalizzati ad innovare le imprese del comparto turistico ricettivo, supportandone la maggiore accessibilità, lo sviluppo tecnologico, la transizione digitale ed ecologica, innovando servizi e prodotti (ad es. attraverso investimenti in cybersecurity, intelligenza artificiale, domotica, utilizzo di fonti energetiche alternative, ecc.).

Di seguito alcuni aspetti del Bando, maggiori informazioni potranno essere lette nella scheda presente nella sezione bandi del sito ascom.vi.it.

Va detto inoltre che lo Sportello Bandi e Contributi di Confcommercio Vicenza è a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e per fornire assistenza, per il tramite della società di consulenza convenzionata, nella predisposizione e presentazione della domanda di contributo (contatti: 0444 964300).

Dotazione finanziaria. La Regione ha stanziato, per questa misura, 15 Milioni di euro di cui: 6 milioni destinati alle aree montane e  9 milioni riservati alle altre aree

Beneficiari. Possono accedere alla misura agevolativa Micro, piccole e medie imprese (PMI) regolarmente costituite, iscritte nel registro delle imprese ed attive. L’impresa richiedente deve gestire e/o essere proprietaria di una struttura ricettiva (alberghiera, complementare, all’aperto, in ambienti naturali).

Tali strutture possono:

  1. essere già classificate al momento della presentazione della domanda;
  2. ottenere la classificazione, entro la chiusura del progetto, a seguito degli investimenti; in tale caso il livello di classificazione ottenuto deve essere almeno di tre stelle per le strutture ricettive alberghiere o all’aperto o di tre leoni per le strutture ricettive complementari.

La sede operativa della struttura ricettiva ove viene realizzato l’investimento oggetto del sostegno deve essere localizzata esclusivamente nei comuni aderenti ad una Organizzazione di Gestione della Destinazione – OGD.

Interventi ammissibili. Vediamo da vicino quali sono gli interventi che possono ottenere il contributo.

Il Bando finanzia interventi per la riduzione dell’impatto ambientale e del consumo di risorse (energia/acqua), per utilizzo di fonti energetiche alternative e per l’ammodernamento strutturale e tecnologico orientati alla piena sostenibilità ambientale. Stiamo parlando, ad esempio di interventi quali: sostituzione dei generatori di calore, installazione di cogeneratori, installazione di impianti solari termici, installazione di impianti fotovoltaici, interventi di isolamento dell’involucro, installazione di pompe di calore ad alta efficienza, installazione di lampade LED, impianti idrici smart, regolatori di portata, attrezzature a basso impatto energetico, colonnine per la ricarica di e-bike, ciclomotori, automobili.

Sono compresi nel bando anche interventi che prevedano l’adozione di strumenti tecnologici hardware e software, cyber security, intelligenza artificiale, machine learning, soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività, domotica. È il caso, ad esempio, di: hardware/software per videoconferenze, sistemi e soluzioni per lo smart working e il telelavoro, sistemi di videosorveglianza, interventi volti a favorire la connettività a banda ultra larga per l’impresa ricettiva, aggiornamento del sito web della struttura ricettiva alle principali lingue degli ospiti, software di performance su occupazione posti letto/camere, ADR, REVPAR, ecc.

Ammissibili anche interventi volti a garantire la migliore accessibilità delle strutture ricettive. Tra questi, ad esempio, segnaletica di sicurezza o per orientare, adeguamento di bagni e servizi igienici, dispositivi salvavita (come il defibrillatore), allestimento di aree dedicate (potrebbe trattarsi di aree allattamento al seno, camere di decompressione, aree giochi attrezzate), attrezzature per la mobilità di persone con disabilità, numerazione delle camere ad alta leggibilità, pulsantiere ad alta leggibilità, misure di adeguamento degli ambienti per favorire la mobilità all’interno della struttura (come porte più spaziose, ampi percorsi, assenza di gradini, cordoli e soglie, presenza di luci speciali e contrasti di colore per le persone non vedenti o ipovedenti), realizzazione aree di parcheggio in prossimità della struttura con misure e spazi auto adeguati e, comunque, tutti gli interventi di carattere strutturale finalizzati a garantire l’abbattimento delle barriere architettoniche e la completa accessibilità della struttura ricettiva con riferimento alle diverse forme di disabilità (motoria, visiva, cognitiva, uditiva).

Infine il bando finanzia altri interventi, anche strutturali, finalizzati a innovare e differenziare l’attuale tipologia di offerta, favorendo lo sviluppo di nuovi prodotti turistici e/o interventi finalizzati a una migliore gestione dei processi aziendali o di gestione della struttura ricettiva. Tali interventi dovranno comunque essere sempre combinati con gli interventi precedenti;

Il progetto, salvo specifiche deroghe per i contributi richiesti in regime “de minimis”, deve iniziare successivamente alla data di presentazione della domanda di sostegno.

Natura e misura del contributo. Il contributo a fondo perduto viene assegnato secondo le seguenti percentuali, in base alla dimensione d’impresa ed al regime di aiuto scelto:

Regime di Aiuto

Dimensione Impresa

Importo Investimento (€)

Aliquota Contributo

Minimo

Massimo

De minimis

Micro, Piccola, Media

50.000

400.000

50%

Regime in esenzione

Micro, Piccola

100.000

1.000.000

20%

Regime in esenzione

Media

100.000

2.000.000

10%

 

Iter di presentazione delle domande. L’apertura dei termini per la compilazione e la presentazione della domanda di sostegno è prevista a partire dalle ore 10.00 del 25 gennaio 2024 fino alle ore 17.00 dell’11 aprile 2024.

Il progetto ammesso all’agevolazione deve essere concluso ed operativo entro il termine di 24 mesi dalla pubblicazione sul BUR del Decreto del Dirigente dell’Area Gestione FESR di AVEPA che approva l’ammissione a sostegno.

Maggiori informazioni sul bando e sulla procedura valutativa sono presenti nella sezione bandi del sito ascom.vi.it, mentre lo Sportello Bandi e Contributi di Confcommercio Vicenza è a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e per fornire assistenza, per il tramite della società di consulenza convenzionata, nella predisposizione e presentazione della domanda di contributo (tel. 0444 964300).

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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