La Regione Veneto ha pubblicato un Bando volto a promuovere e sostenere la costituzione e lo sviluppo di aggregazioni di PMI, quali Reti di imprese; Associazioni temporanee di impresa (ATI); Associazioni temporanee di scopo (ATS); Consorzi per la realizzazione di interventi su mercati nazionali e internazionali che, dovendo essere gestiti in modo unitario e con una reale e concreta progettualità comune e condivisa, favoriscano la domanda turistica verso destinazioni e prodotti turistici della regione.
Il bando contempla due tipologie di interventi da parte di altrettanti soggetti:
A) aggregazioni costituite da almeno 15 imprese e sotto forma di rete contratto, rete soggetto, ATI, ATS, Consorzi, per la realizzazione di interventi su mercati nazionali e internazionali;
B) aggregazioni costituite per la realizzazione di programmi di promozione rivolti a mercati di medio/lungo raggio o che richiedono maggiori e più complessi investimenti e che devono essere costituite necessariamente nella forma di reti soggetto o reti contratto e debbono essere costituite a loro volta da almeno 5 reti o consorzi che comunque abbiano al loro interno almeno 15 micro, piccole e medie imprese.
Si riassumo di seguito alcuni aspetti del Bando, evidenziando fin d’ora che le imprese interessate possono richiedere il testo completo della misura rivolgendosi allo Sportello Bandi e Contributi di Confcommercio Vicenza (tel. 0444 964300).
DOTAZIONE FINANZIARIA DEL BANDO
Il Bando prevede una dotazione di euro 4.800.000 di cui 3.800.000 per le iniziative intraprese dai soggetti di cui alla precedente lettera A ed 1.000.000 per i soggetti di cui alla lettera B.
SOGGETTI AMMISSIBILI
Potranno presentare domanda di contributo le aggregazioni di imprese che risultino costituite nella forma di:
Nel caso di interventi relativi alla sopra citata lettera A
Nel caso di interventi di cui alla lettera B sono previsti diversi requisiti.
Ciascuna OGD può rilasciare una lettera di partenariato per un solo progetto di singola destinazione.
L’aggregazione di imprese dovrà individuare il soggetto di riferimento con la Regione Veneto e Avepa (così detto soggetto capofila) incaricato di presentare la domanda di sostegno e di pagamento, gestire l’esecuzione del progetto, comunicare qualunque variazione dei soggetti aderenti all’aggregazione o del progetto approvato, dal momento della domanda di sostegno e fino al triennio successivo all’erogazione del saldo del sostegno.
Il Bando prevede, altresì, determinati requisiti che la rete soggetto o i partecipanti alla rete contratto, ATI/ATS, Consorzio devono possedere.
Si richiamano sinteticamente alcuni di quelli previsti per le imprese partecipanti alle aggregazioni sopra richiamate:
INTERVENTI AMMISSIBILI
Il bando contempla due tipologie di interventi:
Tipologia A: aggregazioni costituite da almeno 15 imprese e sotto forma di rete contratto, rete soggetto, ATI, ATS, Consorzi, per la realizzazione di interventi su mercati nazionali e internazionali, gestiti in modo unitario e con una reale e concreta progettualità comune e condivisa, che favoriscano la domanda turistica verso destinazioni e prodotti turistici della regione, in coerenza con l’immagine coordinata della Regione Veneto «Veneto, the Land of Venice»;
Tipologia B: aggregazioni costituite per la realizzazione di programmi di promozione rivolti a mercati di medio/lungo raggio o che richiedono maggiori e più complessi investimenti e che devono essere costituite necessariamente nella forma di reti soggetto o reti contratto e debbono essere costituite a loro volta da almeno 5 reti o consorzi che comunque abbiano al loro interno almeno 15 micro, piccole e medie imprese.
Le attività di promozione commerciale dovranno essere orientate prevalentemente (anche se non esclusivamente) ai mercati internazionali.
Tra le spese ammissibili, si richiamano
a) strumenti, attrezzature, hardware e arredi. I beni mobili devono essere strettamente connessi alla creazione e allo sviluppo del prodotto turistico;
b) consulenze specialistiche e servizi esterni per lo sviluppo e il coordinamento operativo delle attività del progetto, ad esempio le attività da svolgere nei mercati e nei Paesi obiettivo, lo sviluppo dei rapporti con i Tour Operator stranieri;
c) consulenze specialistiche nell’ambito del marketing turistico, quali analisi di mercato per lo sviluppo commerciale all’estero, la realizzazione di piani di export, la ricerca di partner commerciali e di buyer stranieri;
d) promozione e commercializzazione, quali ad esempio la creazione e gestione di incontri fra la domanda e l’offerta, la pubblicità su social media, radio-televisione, carta stampata, affissioni, la produzione di materiali promozionali (ad esempio: mappe, video, brochure, etc.), co-marketing con le compagnie aeree, il coinvolgimento di influencer e di travel blogger;
e) partecipazione a fiere;
f) incoming.
Sono inoltre previste delle spese forfettarie per il personale e costi indiretti con percentuali variabili a seconda della spesa di progetto a cui afferiscono.
Almeno il 50% del totale delle spese ammissibili e rendicontate nelle voci di spesa c), d), e), dovrà riguardare attività rivolte a mercati e partner internazionali.
Salvo alcune eccezioni, le spese devono essere sostenute e pagate a decorrere dalla data di presentazione della domanda di sostegno.
FORME ED INTENSITÀ DEL SOSTEGNO
Il sostegno, a fondo perduto, è assegnato in misura pari al 65% della spesa ammessa effettivamente sostenuta e pagata per la realizzazione del progetto per le spese in regime “de minimis” e nella misura del 50% delle spese ammesse e sostenute in regime di esenzione.
È, inoltre, prevista una spesa minima e massima ammessa a sostegno: per gli interventi relativi alla sopra citata lettera A la spesa minima ammonta ad euro 150.000, la massima ad euro 500.000
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La compilazione e presentazione della domanda di sostegno è prevista fino alle ore 17.00 del 28 maggio 2025.
Sarà necessario allegare alla domanda alcuni documenti obbligatori, tra cui:
VALUTAZIONE DELLE DOMANDE
Le agevolazioni sono concesse sulla base di procedura a graduatoria, in base ad alcuni criteri di valutazione del Beneficiario e della proposta progettuale, tra cui si citano a titolo d’esempio:
Entro 120 giorni decorrenti dal termine finale per la presentazione delle domande di sostegno, è adottato il provvedimento che approva la graduatoria delle domande ammissibili al sostegno e l’elenco delle domande inammissibili, con assunzione dell’impegno di spesa a favore del soggetto capofila.
I progetti ammessi all’agevolazione dovranno essere conclusi e operativi entro 24 mesi dal decreto di AVEPA di ammissione e finanziabilità al beneficio, non saranno ammesse proroghe. Dopo il provvedimento di concessione e prima della conclusione del progetto, nel caso di uscita dall’aggregazione di uno o più dei partecipanti, questi potranno essere sostituiti, anche nella capacità di spesa, da imprese aventi le caratteristiche per essere ammessi a beneficio, nel rispetto delle condizioni previste dagli aiuti de minimis ed esenzione, previa comunicazione ad AVEPA e successiva accettazione del subentro.
L’erogazione del sostegno al Beneficiario potrà avvenire mediante anticipo, acconto e saldo con le modalità e le tempistiche previste dal manuale procedurale PR FESR. Il soggetto capofila dovrà provvedere all’immediata ripartizione tra le altre imprese partecipanti del sostegno economico oggetto dell’erogazione
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