L’Associazione dei Gestori di Impianti Stradali FIGISC-Confcommercio di Vicenza, all’indomani del drammatico episodio di criminalità , avvenuto a Ponte di Nanto nel febbraio scorso, aveva aperto un conto corrente dedicato alla raccolta delle donazioni a favore della difesa legale del benzinaio Graziano Stacchio. Lo scorso martedì 31 marzo 2015, nella sede provinciale dell’Associazione, Sergio Rebecca, presidente della Confcommercio di Vicenza, il direttore Ernesto Boschiero e Eugenio Volpato, presidente della FIGISC di Vicenza, hanno consegnato la somma raccolta al signor Graziano Stacchio. L’iniziativa lanciata da Figisc Vicenza ha avuto fin dall’inizio vasta eco sui media e molti hanno donato il loro contributo in denaro per sostenere le spese per la difesa legale del benzinaio.
Le donazioni sono giunte da tutta Italia. In poco più di un mese, l’ammontare della raccolta fondi ha registrato 731 versamenti, per un totale di 47.150 euro. Questa la cifra che è stata consegnata nelle mani di Graziano Stacchio, che la userà, appunto, per le sue spese legali devolvendo l’eventuale eccedenza in progetti di beneficienza.
Il fondo era stato istituito il 6 febbraio 2015, tre giorni dopo la drammatica rapina alla gioielleria Zancan, a Ponte di Nanto, che ha visto coinvolto Stacchio. Lo scopo dell’iniziativa - rilanciata dai media locali e nazionali raccogliendo i favori di tanti cittadini, imprenditori, colleghi -era quella di esprimere la vicinanza di tutta la categoria al benzinaio Graziano Stacchio.
“Tanto interesse e solidarietà è soprattutto un segnale evidente di quanto sia sentito e urgente il problema della mancanza di sicurezza sul territorio – ha affermato il presidente Sergio Rebecca, durante il breve incontro con Stacchio avvenuto martedì -. Va sottolineato con grande forza quanto le Forze dell’Ordine stanno facendo per fronteggiare un’escalation che ha subito negli ultimi tempi una grande accelerazione e che non ha precedenti. Per arginare questa situazione – ha continuato Rebecca - chiediamo con forza al Governo e alle Istituzioni di intervenire con norme più efficaci per fare in modo che chi commette atti criminosi non sia più in grado di ripeterli: chi subisce un reato deve poter contare sul fatto che la condanna al responsabile sarà applicata in pieno. E’ evidente che se c’è un problema di carceri insufficienti, quella di rimettere in libertà i delinquenti non è certo una soluzione. Vanno cambiate regole e meccanismi per garantire la certezza della pena”.
Il presidente della Figisc provinciale Volpato ha voluto ringraziare i tanti colleghi che, con il loro contributo, “hanno voluto offrire un segno concreto di vicinanza a Graziano Stacchio”.
Ringraziamenti a cui si è unito anche Graziano Stacchio, che ha voluto sottolineare di essere rimasto colpito dalla grande solidarietà che gli è giunta attraverso la Confcommercio. di Vicenza e la Figisc provinciale.
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