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giovedì 07 ottobre 2021È uno dei temi del momento per gli agenti e rappresentanti di commercio, anche del Vicentino. Stiamo parlando dell’agevolazione, introdotta da Autostrade per l’Italia, che consente di ottenere dal 25 al 100 per cento di rimborso sul pedaggio autostradale in caso di ritardi superiori a 15 minuti causati dai cantieri per lavori sulla rete della società. Per chi, come gli agenti e rappresentanti di commercio (circa 220 mila in Italia e oltre 3 mila in provincia), percorre mediamente 60 mila chilometri l’anno, molti dei quali proprio sulla rete autostradale, si tratta dunque di un’ottima notizia.
“Capita purtroppo spesso che in autostrada si dilatino i tempi di percorrenza a causa dei cantieri – sottolinea Paolo Dainese, presidente della Fnaarc-Confcommercio di Vicenza, che rappresenta questi professionisti -, un disagio sopportabile se si è in vacanza, molto meno se si è al lavoro come per gli agenti di commercio, per i quali ogni ritardo si traduce in costi in più da sostenere, mancati guadagni e perdita di opportunità di vendita”.
Da qui, dunque, la soddisfazione della categoria alla notizia dell’introduzione del cashback per i ritardi sulla rete di Autostrade per l’Italia, grazie anche alle modalità e facilitate di rimborso che la società ha introdotto, ossia tramite i sistemi di telepedaggio (per chi ne è provvisto) e l’App FreetoX.
“Ora si tratta di mettere alla prova il funzionamento di questi meccanismi di cashback oltre che quelli di rilevazione dei rallentamenti causati dai cantieri – commenta Dainese – e in questo senso, come Fnaarc nazionale, stiamo raccogliendo da Autostrade per l’Italia tutte le informazioni necessarie da divulgare ai nostri associati. L’auspicio è che questa iniziativa venga estesa a tutte le autostrade, che sono un servizio molto importante per tutti e in particolare per gli agenti di commercio, che hanno nell’auto un vero e proprio “ufficio”: la mobilità non deve costituire un problema, ma una risorsa. Questo non significa – conclude il presidente della Fnaarc di Vicenza – che saremo felici di sorbirci una coda causa cantiere, ma un rimborso, anche se parziale, almeno allevierà il disagio subito”.
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