Il Decreto Rilancio ha stabilito un contributo una tantum per le edicole, a titolo di sostegno economico per gli oneri straordinari sostenuti per lo svolgimento dell’attività durante l’emergenza sanitaria da Covid-19. Nella relazione tecnica al decreto si legge che l’indennità è stata introdotta sia perché gli edicolanti hanno continuato a svolgere una funzione di rilevante interesse pubblico durante l’emergenza, sia perché hanno visto ridursi il fatturato.
Il contributo previsto può arrivare fino a 500 euro e ne possono beneficiare le persone fisiche esercenti punti vendita esclusivi per la rivendita di giornali e riviste, non titolari di redditi da lavoro dipendente o pensione (codice “Ateco 47.62.10 quale codice di attività primario). Va tenuto conto, però, che qualora il totale delle domande di contributo risultasse superiore alle risorse stanziate, ovvero superasse i 7 milioni di euro stanziati per il 2020, verrà attuato un “riparto proporzionale”, al ribasso, tra tutti i soggetti ammessi. Il contributo sarà accreditato direttamente sul conto corrente del beneficiario.
La domanda va presentata entro il 30 ottobre 2020, esclusivamente per via telematica, attraverso la procedura disponibile nel portale www.impresainungiorno.gov.it), cliccando sul link Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Le domande possono essere presentate solo dal titolare o legale rappresentante dell’impresa, previa autenticazione via SPID o CNS (firma digitale). Ricordiamo che per la predisposizione della domanda di contributo e per altre informazioni è attivo lo sportello Bandi e Agevolazioni presso la sede di Confcommercio Vicenza (0444.964300).
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