Crescono mediamente del 4,8% le compravendite immobiliari, ma cala però, dello 0,4%, il prezzo medio. Per trovare la casa ideale l’acquirente ci impiega circa 7 mesi, mentre chi vende, per concludere l’affare, arriva a concedere uno sconto medio sul prezzo dell’11%. Le preferenze cadono soprattutto sull’usato, visto che la quota media di scambi di appartamenti nuovi sul totale è pari al 6,7% del totale delle vendite. E’ la “fotografia” del sentiment sul mercato immobiliare residenziale 2019 scattata da Fimaa-Confcommercio nazionale (La Federazione Italiana degli Agenti Immobiliari), che ha preso in esame anche 27 capoluoghi di provincia di medie dimensioni (con popolazione tra i 100mila e 300mila abitanti), tra i quali Vicenza. Lo studio approfondisce anche il mercato delle locazioni, che rimane sostanzialmente stabile sia per numero di contratti ordinari (la crescita è dell’1%) che per canoni medi (+1,3%).
“I nostri operatori, interpellati attraverso un questionario on line, prevedono che questo trend sarà confermato anche per il 2020 - è il commento di Serafino Magistro, presidente di Fimaa-Confcommercio Vicenza – e hanno evidenziato anche altre tendenze: ad esempio che nel 2020 gli immobili che avranno più mercato saranno principalmente quelli collocati vicino al centro, meglio ancora se in zone di pregio, e che la tipologia più commerciabile è quella dell’appartamento di almeno 4 locali, usato ma abitabile. Il range di prezzo più gettonato, poi, sarà tra i 100 e i 200 mila euro, ma sarà buona la richiesta anche di immobili fino a 400 mila euro”. La ricerca Fimaa avanza una previsione anche sui contratti di locazione, che per città di medie dimensioni, come appunto Vicenza, dovrebbero crescere, pur nella stabilità dei prezzi. “Un discreto incentivo potrebbe arrivare dai contratti a canone concordato – è l’analisi di Serafino Magistro – che oggi possono essere stipulati in tutti i comuni della provincia”. Si tratta di una tipologia contrattuale che garantisce al locatore, in cambio della stipula di un affitto “calmierato” stabilito attraverso delle convenzioni territoriali, di ottenere agevolazioni fiscali su Imu, Cedolare Secca (laddove applicata) o Irpef. “In un recente incontro formativo della categoria abbiamo illustrato il funzionamento dell’agevolazione – spiega il presidente Magistro – e presentato una convenzione con l’associazione Appc Vicenza che permette di stipulare questi accordi. Ad oggi sono una cinquantina le agenzie immobiliari del Vicentino associate Fimaa pronte per assistere proprietari ed inquilini che vogliono stipulare questo tipo di contratti, con personale specificatamente formato sul tema”.
Un altro incentivo al mercato, questa volta però della compravendita, secondo Fimaa Confcommercio Vicenza, verrà anche da alcuni Bonus confermati in Finanziaria 2020, che saranno al centro di un incontro programmato in Confcommercio Vicenza il prossimo 24 gennaio, dal titolo “I benefici fiscali in caso di ristrutturazione”. Per Serafino Magistro: “Ancora in pochi conoscono i vantaggi di una normativa che consente ai proprietari di unità immobiliari dove sono stati eseguiti specifici interventi di risparmio energetico e antisismici di ottenere detrazioni fiscali importanti. La normativa potrà essere un volano per riqualificare il patrimonio edilizio, con ricadute positive sul settore anche in termini di crescita delle compravendite”.
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