La Notte Bianca che animerà Vicenza dal 13 al 15 settembre avrà anche un evento speciale dedicato ai più piccoli. Si chiama “Il museo che vorrei” e si terrà venerdì 13 e poi sabato 14 settembre, dalle ore 20.00 alle 22.30 al Museo Civico di Palazzo Chiericati, che per l'occasione rimarrà aperto al pubblico fino alle 23, con ingresso gratuito dalle 18. Destinatari, i ragazzi dai 7 agli 11 anni, che vivranno due serate speciali di laboratori e storia, con torce, pupazzi e tante sorprese.
Ad organizzare i due eventi, che hanno il patrocinio del Comune di Vicenza, è Scatola Cultura, realtà specializzata nella promozione sociale e culturale nelle scuole, sul territorio e per la famiglia, che già in passato ha organizzato iniziative di questo tipo in città. La Sezione 1 Centro Storico di Confcommercio Vicenza ha poi deciso di dare il proprio sostegno e contributo per la realizzazione di “Il Museo che vorrei”, perché, come spiega il vicepresidente Claudio Perini “vogliamo che la Notte Bianca coinvolga un pubblico di tutte le età e sia un’occasione anche per imparare divertendosi: abbiamo un patrimonio museale di prim’ordine inserito in un bellissimo contesto architettonico ed è importante conoscerlo fin da piccoli, meglio ancora se con attività divertenti come quelle proposte da Scatola Cultura”.
“Il Museo che vorrei – spiega Valentina Carpanese, presidente di Scatola Cultura – nasce dall’idea di far trascorrere del tempo di crescita e qualità nei musei civici del centro città ai bambini che accompagnano i loro genitori durante la Notte Bianca. Finché i genitori saranno, ad esempio, impegnati negli acquisiti nei negozi aperti per l’occasione o a partecipare ad alcune delle numerose attività proposte dall’evento, i bambini potranno vivere un’esperienza mirata a stimolare la creatività e l’esplorazione, avvicinandoli all’incantevole patrimonio della città di Vicenza”.
"Le attività all’interno dei musei dedicate ai bambini hanno riscosso sempre grande successo - ricorda l'assessore alla cultura, al turismo e all'attrattività della città Ilaria Fantin -. Tra le priorità dell’assessorato alla cultura c’è quella di assicurare alle famiglie e ai bambini tempo di qualità nello spazio dei nostri musei civici in modo da fidelizzare il pubblico di domani a cui stiamo dedicando, in sinergia con Confcommercio, tante attività legate ai principali eventi della città. Il Museo civico di Palazzo Chiericati - prosegue Fantin - amplierà i suoi spazi con l'apertura della nuova Ala ottocentesca e si confermerà una pinacoteca di indiscusso valore. Desideriamo sia un luogo della cultura che continui ad accogliere i bambini e i giovani grazie anche alla valorizzazione dell’aula didattica dove si svolgono le attività con l'obiettivo di creare energie per il domani".
Con i laboratori gratuiti “Il Museo che vorrei”, i partecipanti andranno alla scoperta di Palazzo Chiericati, esplorando le sue stanze, ammirando i dipinti, notandone temi, forme e colori per poi realizzare il “loro museo”. Saranno, infatti, invitati a creare una loro personale galleria di quadri, scegliendo cornice, oggetto da rappresentare e disposizione dell’opera sulla parete. Diventeranno dunque dei piccoli artisti pronti ad usare la propria creatività per creare qualcosa di unico.
I posti per partecipare alle singole serate sono limitati, l’invito è di iscriversi quanto prima attraverso il sito www.scatolacultura.it, sezione “Prenota attività”.
La Notte Bianca a Vicenza è organizzata da Associazione Piazze Beriche, con Comune di Vicenza e Confcommercio Vicenza e prevede tre giorni di inizative, da venerdì 13 a domenica 15 settembre, tra cui i musei aperti con orario prolungato, con alcune sedi ad ingresso gratuito in determinate fasce orarie: Palazzo Chiericati dalle 18 alle 23, la Basilica Palladiana dalle 18 alle 22.
Il programma si può consultare sul Portale turistico Confcommercio www.easyvi.it.
ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.