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IVA RIDOTTA E DETRAZIONI: DA ANGAISA LE "ISTRUZIONI PER L'USO"

On line i "vademecum" dedicati all'Iva ridotta e alle detrazioni fiscali 50% e 65% per interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica

giovedì 31 luglio 2014
Fonte: Confcommercio Nazionale

Angaisa, l'Associazione nazionale commercianti articoli idrosanitari, climatizzazione, pavimenti, rivestimenti ed arredobagno, ha pubblicato la nuova edizione dei "vademecum" dedicati all'Iva ridotta in edilizia e alle detrazioni fiscali 50% e 65%, relative, rispettivamente, agli interventi di ristrutturazione edilizia e di riqualificazione energetica. Il loro contenuto è stato integralmente rivisto, tenendo conto delle più recenti novità legislative e degli autorevoli chiarimenti forniti dall'Agenzia delle Entrate. I nuovi "e-book" presentano un quadro sintetico ma sufficientemente esaustivo dei principali aspetti normativi che disciplinano queste importanti agevolazioni, evidenziando le opportunità che – in particolare per quanto attiene alle detrazioni – potranno essere colte fino alla fine dell'anno. Va sottolineato che solamente fino al 31 dicembre 2014 sarà possibile fruire del "massimo beneficio" delle detrazioni fiscali 50% e 65%. Infatti, a partire dal 1° gennaio 2015, le due aliquote di riferimento sono destinate a passare, rispettivamente, dal 50% al 40% e dal 65% al 50%. Anche per questo, Angaisa ha ritenuto opportuno contribuire all'informazione e documentazione dei consumatori e della clientela professionale dei propri associati, mettendo a disposizione sul sito www.angaisa.it le tre pubblicazioni aggiornate, unitamente alle linee-guida del "Bonus mobili" realizzate congiuntamente a Federlegno-Arredo e Federmobili. I quattro file possono essere liberamente consultati, scaricati e diffusi a fini divulgativi.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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