Insegne o pubblicità, attenzione ad essere in regola con il Canone unico patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria. Non è raro, infatti, che si voglia esporre, fuori dal proprio esercizio, delle comunicazioni promozionali che sono soggette a questa imposta e se non si attiva la procedura presso l’ente che gestisce il canone, pagando il relativo importo, le sanzioni possono essere pesanti (a seconda del Comune, anche fino al 200 per cento dell’importo del canone). Ricordiamo in questo senso che sono esclusi dal CUP – Esposizione Pubblicitaria, le insegne di esercizio di attività commerciali e di produzione di beni e servizi che contraddistinguono la sede ove si svolge l’attività cui si riferiscono di superficie complessiva fino a 5 metri quadrati. Per altre possibili esenzioni l’invito è di consultare i singoli regolamenti dei Comuni.
Ma vediamo da vicino cos’è il Canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria.
Il canone unico, istituito con la legge di bilancio 2020, all'articolo 1, commi dal 816 al 847, è omnicomprensivo di:
Il presupposto del canone è:
Dunque il Canone si applica ai messaggi visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico del territorio comunale e all’esterno di veicoli adibiti a uso pubblico o a uso privato, compresa la diffusione di messaggi pubblicitari attraverso forme di comunicazione visive o acustiche.
Ai fini dell’applicazione del canone si considerano rilevanti i messaggi diffusi nell’esercizio di una attività economica allo scopo di promuovere la domanda di beni o servizi o finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato.
Per ogni maggiore informazione e assistenza, l’invito è quello di rivolgersi agli uffici della Confcommercio provinciale o alle sedi mandamentali.
ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.