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PIOGGIA DI LETTERE DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE

L'intento delle comunicazioni inviate nei giorni scorsi era di "invogliare" all'adesione al Concordato preventivo biennale

venerdì 13 dicembre 2024
PIOGGIA DI LETTERE DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE PIOGGIA DI LETTERE DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE

Con l’intento di “invogliare” i contribuenti ad aderire alla proposta di Concordato Preventivo Biennale (CPB) l’Agenzia delle Entrate ha inviato nei giorni scorsi una lettera tramite PEC a 700.000 contribuenti in tutta Italia, contenente una “presunta” anomalia della propria situazione reddituale. Tale “avviso”, inviato anche a molte imprese del Vicentino, ha destato preoccupazione tra i contribuenti e una certa contrarietà delle Associazioni di categoria, le quali hanno sottolineato che tale metodo non va nella direzione di semplificare il rapporto tra Fisco e contribuente, ma semmai alimenta un clima di diffidenza e incertezza.

Come ha spiegato formalmente l’Agenzia delle Entrate nel proprio portale, le  lettere  inviate hanno un  valore puramente informativo. L’“avviso”, inviato via PEC dall’Agenzia, segnala al contribuente delle presunte anomalie nelle sue dichiarazioni dei redditi, che non sarebbero coerenti con la capacità contributiva stimata per la categoria di Partite IVA di cui fa parte. Le incongruenze segnalate si basano, quindi, su dati medi e ipotesi ovvero tra le dichiarazioni fiscali e i parametri settoriali  di cui dispone l'Agenzia delle Entrate.

Va detto, anche a chi non ha aderito al Concordato Preventivo Biennale (si poteva accedere fino allo scorso 12 dicembre), che la lettera non anticipa un’attività di controllo da parte del Fisco e non richiede di attivarsi per fornire un qualche riscontro all’Agenzia delle Entrate: non è, infatti, una cartella esattoriale. L'intento dell'informativa era di richiamare l'attenzione sulla possibilità di verificare quanto dichiarato e consentire la correzione in autonomia di eventuali errori.

Come detto, la lettera aveva prevalentemente l’intento di “invogliare” i contribuenti ad aderire alla proposta di CPB.

Gli uffici Fiscali di Confcommercio Vicenza sono a disposizione delle aziende associate per ulteriori informazioni.

Articolo del 09.12.2024 aggiornato il 13.12.2024.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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