Nel terzo trimestre 2013 il fatturato delle aziende associate Univendita (Unione italiana vendita diretta) registra un + 6,7% sullo stesso periodo del 2012, per un valore di 860 milioni e 471mila euro. Il risultato conferma il trend di crescita che ha caratterizzato la prima parte dell'anno. Nel dettaglio, i comparti più dinamici sono stati beni durevoli casa (+7,3%) e cosmesi e cura del corpo (+5,3%) seguiti da alimentari e beni di consumo casa (+4,3%). Performance a due cifre per il comparto altri beni e servizi (+24,2%), trainato dal risultato positivo del settore viaggi e turismo (+15,3%). "La vendita diretta a domicilio d'eccellenza - commenta il presidente Ciro Sinatra - continua a crescere, un risultato che spicca ormai da anni in uno scenario di crisi perdurante e con i principali indicatori economici in ribasso".
Il risultato positivo delle aziende associate Univendita, infatti, è in decisa controtendenza rispetto all'andamento del commercio al dettaglio tradizionale. "In uno scenario che rimane critico - aggiunge Sinatra- le aziende associate Univendita costituiscono un'eccezione che si può interpretare in termini di fiducia conquistata. Da un lato, infatti, i consumatori premiano i prodotti di qualità, proposti a domicilio da venditori professionali attraverso presentazioni personalizzate ed esaurienti, dall'altro sono i consumatori stessi, soddisfatti degli acquisti, a contribuire ad allargare il giro facendo passaparola con amici e parenti". Saldo positivo per le aziende associate Univendita anche sul fronte occupazionale: il numero degli incaricati alla vendita al 30 settembre cresce, infatti, del 4,2% rispetto allo stesso periodo del 2012, attestandosi a quota 66.096, con una componente femminile pari all'88,8%.
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