Lo chef Renato Rizzardi in un bel primo piano del fotografo Lorenzo Rui
Valorizzare i prodotti del territorio, che stanno alla base della nostra tradizione culinaria, ma con la capacità di esaltarne i sapori in nuovi accostamenti. E’ proprio in questo, vale a dire nel felice connubio tra creatività, tradizione locale e stagionalità, a cui si deve aggiungere, ovviamente, un tocco di classe anche nelle presentazioni, che si riassume l’obiettivo del corso sui primi piatti che sarà tenuto da Renato Rizzardi, chef stellato del ristorante La Locanda di Piero di Montecchio Precalcino. L’appuntamento è per il 10 dicembre (dalle ore 9.30 alle 13.30), quando la cucina didattica dell’Università del Gusto si trasformerà del palcoscenico ideale per una lezione di alta cucina studiata appositamente per appassionati foodies e professionisti.
In una full immersion di 4 ore Renato Rizzardi accompagnerà gli allievi in un viaggio nei sapori del nostro territorio che prevede della “tappe” davvero interessanti. Basta solo citare le ricette che verranno trattate e sperimentate per rendersene subito conto: Crema di broccolo fiolaro con gnocchi di polenta, guanciale e salvia fritti; Ravioli alle rape rosse e mostarda con trancio di branzino rosolato sulla pelle e sugo ristretto di pesce; Gnocchi di patate con l’anguilla affumicata profumati all’arancia e zenzero; Risotto alla fonduta di porri e provola, con animelle e aceto balsamico tradizionale di Modena.
Gli allievi lavoreranno, ovviamente, fianco a fianco del noto chef, che ha alle spalle importanti esperienze internazionali e che recentemente ha visto anche confermata l’assegnazione della prestigiosa stella Michelin.
Per saperne di più vai al sitto dell'Università del Gusto
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