La sede del Centro Formazione Esac di Creazzo
Nei periodi più difficili dell’emergenza Covid-19 è stato il settore che ha garantito un essenziale servizio al cittadino, riuscendo a crescere su tutta la filiera, compresi gli esercizi di vicinato (negozi o piccoli supermercati) che hanno recuperato quote di mercato.
I riflessi occupazionali di questo trend si notano ora nella ricerca di alcune specifiche figure professionali da parte delle imprese del settore e tra queste ad essere particolarmente richiesti sono i banconieri, ovvero chi cura il banco dei freschi di un punto vendita alimentare) e gli operatori delle così dette “arti bianche”, vale a dire chi sa lavorare in un forno per produrre prodotti della panificazione e pizza.
Per rispondere a queste esigenze del comparto, Esac Formazione, ente di riferimento di Confcommercio Vicenza, ha messo in campo due progetti formativi finanziati, rivolti a persone disoccupate over 30, ai quali si può accedere presentando domanda sul sito www.esacformazione.it.
Partiamo dal profilo professionale di Operatore al Banco di Prodotti Alimentari, che seguirà un percorso di 300 ore di lezioni teorico-pratiche (al Centro Formazione Esac di Creazzo), seguite da 300 ore di tirocinio in realtà selezionate del settore. L’obiettivo è quello di formare un addetto al banco alimentare che abbia una solida cultura del prodotto, abilità nello stoccare e conservare gli alimenti, capacità di realizzare preparazioni culinarie da banco in linea con i nuovi gusti e tendenze del mercato, una buona capacità di presentazione e narrazione del prodotto e creatività nel processo di allestimento del banco. Il requisito minimo per accedere al corso, è la residenza in Veneto e il possesso del diploma di scuola media superiore, mentre altre propensioni e abilità richieste da questa figura saranno valutate in sede di selezione tra chi avrà presentato domanda entro il 9 novembre. Il percorso, come si diceva, è gratuito per chi lo frequenterà perché finanziato dal Fondo Sociale Europeo (codice progetto 1172-0001-527-2020) e prevede anche un’indennità di partecipazione per chi non percepisce altre forme di sostegno al reddito.
E’ invece finanziato dall’Ente Bilaterale Settore Terziario della provincia di Vicenza - organismo paritetico tra Confcommercio e i sindacati di categoria (Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil), il corso di 100 ore per diventare Operatore delle Arti Bianche (panificatore-pizzaiolo). Oggi il mercato dell’arte bianca è in continua evoluzione: da un lato c’è un ritorno ai grani antichi, dall’altro viene perseguita l’innovazione con l’uso di farine speciali e farine senza glutine. Questa figura, dunque, deve saper rispondere alle esigenze del consumatore moderno, sempre più attento ad uno stile di vita sano e ad un’alimentazione consapevole e genuina, unendo tecnica e creatività nella ricerca di nuove combinazioni per offrire proposte in linea con richieste del mercato.
Il corso è rivolto, anche in questo caso, a soggetti disoccupati di età superiore ai 30 anni (anche senza diploma), purché risiedano nel Vicentino. L’Operatore delle Arti Bianche formato nei laboratori del Centro Formazione Esac di Creazzo saprà, tra le altre cose, realizzare impasti per i prodotti di panetteria e pizzeria, lavorerà sulla formatura dell’impasto e sulla lievitazione, conoscerà le tecniche di cottura dei prodotti a seconda della specificità di ognuno e molto altro ancora. La partenza del corso, che non prevede tirocinio finale ma è fortemente pratico, è prevista per il 16 novembre e perciò l’invito è di presentare la domanda quanto prima, compilando la relativa scheda di iscrizione sul sito www.esacformazione.it, dove si potranno avere tutte le informazioni sulle varie proposte formative del centro che fa riferimento a Confcommercio Vicenza.
ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.
