• Home 
  • Formazione 

“UNA STANZA TUTTA PER SÉ”: IL PENSIERO DI VIRGINIA WOOLF ISPIRA IL NUOVO PROGETTO DI ESAC

L’ente formativo è a capofila di un intervento che nell’arco di 18 mesi svilupperà azioni a favore della leadership femminile

mercoledì 19 luglio 2023
“UNA STANZA TUTTA PER SÉ”: IL PENSIERO DI VIRGINIA WOOLF ISPIRA IL NUOVO PROGETTO DI ESAC “UNA STANZA TUTTA PER SÉ”: IL PENSIERO DI VIRGINIA WOOLF ISPIRA IL NUOVO PROGETTO DI ESAC

Con il primo incontro tra tutti partner operativi, nella sede del Centro Formazione Esac, è partito ufficialmente il nuovo progetto ideato da Esac Spa: "Una stanza tutta per sé: spazi fisici, culturali ed economici per lo sviluppo e la valorizzazione della leadership femminile" (cod. progetto 1172-0001-1522-2022).

Si tratta di un intervento di grande portata, che si svilupperà nell’arco dei prossimi 18 mesi e che vedrà coinvolti, in un insieme di azioni in più ambiti, molte realtà locali che operano nel mondo della formazione, della cultura, dello sport e dei servizi. 

Gli obiettivi comuni sono infatti molteplici; in primo luogo, quello di rafforzare e diffondere una cultura capace di generare pensieri e azioni efficaci di contrasto alla disparità di genere nei diversi contesti della vita sociale; di favorire una partecipazione equilibrata, paritaria nel genere, nel mercato del lavoro; di creare un equilibrio tra vita privata e professionale della donna lavoratrice, attraverso azioni di sensibilizzazione e sviluppo di servizi a supporto.

Il progetto “Una stanza tutta per sé” è parte degli interventi finanziati dalla Regione del Veneto, con la Direttiva “P.A.R.I.” del Dicembre 2022, con la quale sono stati invitati i soggetti accreditati per la For­mazione Continua, Superiore e per i Servizi al Lavoro a costruire una rete territoriale, finalizzata a operare in sinergia per la parità e l'equilibrio di genere, contrastando gli stereotipi e le discriminazioni, allo scopo di migliorare l’occupazione femminile in Veneto.

Esac Spa ha raccolto questo invito, facendosi capofila di un progetto di sensibilizzazione sul tema, che verrà concretizzato nel corso del tempo previsto con interventi innovativi di formazione, consulenza e coaching, laboratori, project work, action resear­ch, orientamento, seminari/workshop, webinar, focus group, eventi. Tutte le attività e le iniziative in cui si svilupperà il progetto, in quanto totalmente finanziate, saranno a costo zero per i partecipanti.

I destinatari prioritari di tali interventi sono le lavoratrici, anche libere professioniste e autonome; le donne disoccupate o inattive; lavoratori, compresi i quelli autonomi; donne e uomini impegnati in attività di cura e nuove forme di lavoro family friendly. Sono altresì inclusi in qualità di partecipanti attivi del progetto: i disoccupati, gli studenti e i docenti delle scuole e/o dei percorsi di istruzione superiore e formazione professionale.

Il titolo del progetto “Una stanza tutta per sé” è volutamente ispirato all’omonimo saggio di Virginia Woolf, pubblicato nel 1929, dove la scrittrice focalizzava il percorso di emancipazione delle donne con un concetto molto preciso e risoluto: “Una donna deve avere soldi, cibo adeguato e una stanza tutta per sé per poter scrivere”. “A distanza di quasi 100 anni, nonostante le donne abbiano fatto grandi passi in avanti nel mondo del lavoro, il tema è ancora di grande attualità e restano molte cose da fare per raggiungere un’effettiva leadership delle ragazze e delle donne in un contesto equilibrato di realizzazione che concili vita e lavoro - ha spiegato Sara Patrizi, responsabile di Esac Formazione, ideatrice con Caterina Doni del nuovo articolato progetto -. Con questo intervento, assieme ai nostri partner operati e di rete, vorremo spingere in questa direzione, creando le varie “stanze”: da quella per costruire l’indipendenza economica; a quella delle competenze soft e hard; dalla “stanza” culturale a quella del riconoscimento della parità di genere nei diversi contesti, fino alla “stanza” metaforica del territorio, che va punta a superare i confini. Oltre alle singole azioni indirizzate ai vari target – continua Patrizi – puntiamo a consolidare sul territorio un modello tematico, metodologico e di filiera ampio e inclusivo. In questo, ci saranno d’aiuto le due borse di ricerca da attivare in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia, che saranno finalizzate a studiare i modelli di donna leader già presenti nella nostra provincia, e a raccogliere i dati e le informazioni sul tema man mano che il progetto “Una stanza tutta per sé” andrà a realizzarsi”.

 

 

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

NEWS IMPRESE