Si mangia e si beve dappertutto: questo è il contesto che caratterizza oramai i centri storici delle nostre città. Se le regole hanno ancora un senso, però, alla stessa attività si dovrebbero applicare, appunto, le stesse norme. Questa è la posizione che Fipe ha voluto riportare nel manifesto/appello "Per non mangiarsi il futuro" lanciato alle Istituzioni e che si può firmare. on line a questo link https://forms.gle/7bKTBVQyCdttszxQ7.
Abbiamo chiesto a Luciano Sbraga, vice direttore di Fipe nazionale, di illustrarcene i contenuti e di parlarci anche di alcune anticipazioni di stampa su modifiche alla normativa che regola i buoni pasto (vedi il nostro articolo). Ascoltiamolo.
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