Niente più lunghi e farraginosi procedimenti amministrativi per esporre insegne pubblicitarie o indicare la propria sede. All'insegna dello snellimento burocratico, Provincia di Vicenza e Vi.Abilità hanno sostituito il provvedimento autorizzativo riguardante i mezzi pubblicitari ricadenti all'interno dei centri abitati di ogni Comune della Provincia con una più semplice e veloce Segnalazione Certificata di Inizio Attività (Scia), da presentare su specifico modulo scaricabile da internet (www.vi-abilita.it).
Una decisione che interessa circa 900 pratiche all'anno tra nulla osta e integrazioni e che, attraverso il principio del silenzio-assenso, consentirà di ridurre a 30 giorni i tempi di risposta.
Nel concreto, attività ricettive, pubblici esercizi, negozi e ogni attività prospiciente le strade provinciali che necessiti di esporre la propria insegna, o che intenda pubblicizzare uno specifico prodotto, o anche indicare la direzione per raggiungere la propria sede, presenterà una semplice Scia tramite il Comune o lo sportello SUAP di competenza. Decorsi 30 giorni dall'effettivo invio all'Ufficio Concessioni ed Autorizzazioni di Vi.Abilità senza che quest'ultimo richieda documentazione integrativa o si esprima in merito, si potrà considerarne positivo l'esito (silenzio-assenso) e quindi, ottenuta la necessaria autorizzazione comunale, installare il mezzo pubblicitario richiesto.
L'Ufficio Concessioni ed Autorizzazioni di Vi.abilità s.p.a. ha studiato, sviluppato e predisposto l'apposita modulistica, che renderà la vita un po' più facile a commercianti e tanti imprenditori, permettendo l'installazione del mezzo richiesto in tempi più brevi e certi. Senza dimenticare che siamo nell'ambito della circolazione stradale, in cui sono previsti vincoli rigidi per ogni opera che interferisca con la viabilità e la sicurezza e in cui è prevista la piena responsabilità delle autorizzazioni in capo all’ente proprietario della rete stradale, in questo caso la Provincia di Vicenza. Il nuovo procedimento garantisce che siano rispettati i vincoli temporali imposti dalla recente normativa, visto che la documentazione da presentare deve comprendere progettualità di dettaglio in conformità al Nuovo Codice della Strada, le relative autodichiarazioni ed eventuali polizze a garanzia della corretta esecuzione delle opere.
Questo primo passo verso la velocizzazione e il miglioramento del flusso burocratico sarà seguito da una attenta analisi sulle procedure autorizzative nel complesso- afferma una nota della Provincia - per individuare eventuali altri provvedimenti che possono legittimamente essere sostituiti da procedure di autocertificazione/autodichiarazione da parte dei richiedenti.
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