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MANOVRA: DAI VOUCHER ALLA WEB TAX, LE PRINCIPALI MISURE

Confcommercio nazionale sui buoni lavoro: "Prevedono costi e adempimenti burocratici che nulla hanno a che vedere con una prestazione occasionale"

mercoledì 31 maggio 2017

Chiesta la fiducia sulla manovrina di correzione dei conti pubblici, emendata dalla commissione Bilancio della Camera, il cui voto finale è previsto oggi per poi passare al Senato: il decreto deve infatti essere convertito in legge entro il prossimo 23 giugno. Il governo ha incassato ieri la fiducia alla Camera, ma in Senato la maggioranza rischia di traballare.
 Il viceministro all'Economia, Enrico Morando, ha spiegato che "gli effetti recessivi, inevitabili, saranno sostanzialmente da considerare trascurabili". E ha difeso l'introduzione dei 'nuovi voucher' nella manovrina, uno dei punti più discussi del lavoro della commissione che ha provocato una spaccatura nella maggioranza con le proteste di Mdp. "Il Governo ha ritenuto e ritiene utile e necessario che ci sia, tra i contratti di lavoro disponibili in Italia, un contratto che regoli il lavoro occasionale", ha detto Morando, aggiungendo: "la grandissima parte dei gruppi di maggioranza e di opposizione riteneva che questa fosse la sede" e che "le ipotesi, presentate negli emendamenti, anche da numerose forze di opposizione, non riguardano soltanto il rapporto di lavoro che vede come datore la famiglia, ma anche l'impresa".

Sulla questione voucher, però, va registrata la posizione di Confcommercio nazionale, che in una nota ha sottolineato: “Bene la volontà di dare una nuova regolamentazione al lavoro occasionale, dopo l'abrogazione dei voucher, in quanto questo tipo di prestazioni esistono sempre anche se manca lo strumento per regolarle. Bisogna, però, partire dalla realtà per evitare di dare una risposta inefficace. La soluzione ipotizzata delinea, infatti, uno strumento caricato di nuovi costi e adempimenti burocratici, tipici di un rapporto di lavoro, che nulla hanno che vedere con una prestazione occasionale". In sostanza, secondo la Confederazione, "è certamente condivisibile rafforzare la tracciabilità e i controlli con la nuova piattaforma informatica, ma è inutile e persino dannoso introdurre nuova burocrazia sulla sicurezza o sugli orari. La sensazione è che ci si muova ancora nell'equivoco di fondo di dover regolare una tipologia di rapporto di lavoro e non una prestazione saltuaria, occasionale e imprevedibile". Confcommercio prende atto, infine, che "nessuna risposta arriva alle imprese con più di cinque dipendenti, come se l'occasionalità fosse legata alla dimensione d'impresa. Una buona norma deve affrontare la realtà, prestando attenzione ai fenomeni con cui le imprese italiane, tutte, si confrontano ogni giorno".  

Oltre all'introduzione del libretto famiglia e del nuovo contratto di prestazione occasionale per le microimprese, sono tantissime le misure che verrebbero introdotte dalla manovrina, se ci sarà il "sì" definito. Vediamone da vicino le principali, anche di particolare interesse per i nostri settori

WEB TAX: arriva in Italia una web tax transitoria. Si tratta di un meccanismo per un accordo preventivo rafforzato tra le multinazionali del web e il Fisco. Si applica a tutti i gruppi multinazionali con ricavi consolidati superiori a 1 miliardo di euro e che effettuino cessioni di beni e prestazioni di servizi nel territorio dello Stato per un ammontare superiore a 50 milioni di euro.

VOUCHER: al posto dei vecchi voucher arrivano i libretti famiglia e il 'contratto di prestazione occasionale' ma con dei paletti: i contratti potranno essere utilizzati dalle imprese fino a 5 dipendenti a tempo indeterminato con una retribuzione
oraria di 9 euro ed entro un tetto unico di 5mila euro complessivi. Per le famiglie arriva un libretto nominativo prefinanziato con buoni da 10 euro.

RIMBORSI IVA SPRINT: riduzione da 90 a 65 giorni dei tempi dei rimborsi evitando il passaggio intermedio attraverso gli agenti della riscossione.

RESTA AMPLIAMENTO SPLIT PAYMENT PROFESSIONISTI: nulla di fatto per l'esclusione dei professionisti dall'ampliamento dello split payment. Respinti quattro emendamenti in commissione.

ADDIO STUDI SETTORE: addio agli studi di settore che lasciano il posto agli indici sintetici di affidabilità fiscale. Si prevede un regime premiale crescente in base al grado di compliance delle partite Iva misurato su una scala da 1 a 10.

TASSA AIRBNB, ESATTORI PORTALI STRANIERI: ok alla cosiddetta tassa Airbnb, la tassazione per gli affitti brevi. Anche i portali online internazionali diventeranno
esattori. Infatti, anche le piattaforme online prive di stabile organizzazione in Italia dovranno agire come sostituti d'imposta e nominare un rappresentante fiscale per la riscossione.

TASSA SOGGIORNO: anche per gli affitti brevi arriva la tassa di soggiorno. La dovranno far pagare ai loro ospiti anche i portali online come Airbnb e Booking. I Comuni potranno anche deliberare un aumento.

ADDIO MONETINE 1-2 CENT: addio alle monetine da 1 e 2 centesimi. Dal 2018 sarà sospeso il conio da parte dell'Italia, ma quelle in circolazione continueranno comunque ad essere accettate.

PREVIDENZA COMPLEMENTARE ESCLUSA DA BAIL-IN: Le forme di previdenza complementare sono escluse dalle procedure di bail in. La norma approvata in commissione prevede che su queste somme 'non sono ammesse azioni dei creditori del depositario, del sub-depositario, o nell'interesse degli stessi'.

MENSE BIO: arrivano le mense biologiche certificate nelle scuole. Viene istituito un fondo per ridurre i costi a carico degli studenti e realizzare iniziative di informazione e promozione.

RIVOLUZIONE EDICOLE: si anticipano in parte le norme attuative della delega sull'editoria che faticano a decollare. Arriva la semplificazione del processo di apertura di nuovi punti vendita (per cui basta la segnalazione di inizio attiva) e si rimuovono gli ostacoli che non consentono di ampliare le categorie merceologiche che possono essere vendute dai giornalai. Confermate le sanzioni per chi viola le norme.

STRETTA DETRAZIONI IVA: si applica alle fatture emesse dal 1 gennaio 2017.

ECOBONUS INCAPIENTI: i contribuenti incapienti potranno cedere l'ecobonus per i lavori condominiali.

TABACCHI: si estendono ai tabacchi le regole per oscurare i siti web che, in assenza di autorizzazione dei Monopoli, offrono e-cig, prodotti da inalazione senza combustione o pubblicità diretta o indiretta di questi prodotti.

ROTTAMAZIONE LITI ANCHE PER TRIBUTI LOCALI: arriva l'allargamento della rottamazione delle liti fiscali anche ai tributi locali.

VOLUNTARY-BIS: stop alle sanzioni per chi sbaglia i calcoli degli importi da versare per l'adesione alla volutary disclosure o paga in ritardo.

BONUS MOBILI ALBERGHI: rivista la norma sul credito d'imposta alle imprese alberghiere per l'acquisto di mobili e complementi d'arredo. Salta il tetto del 10% per l'agevolazione.

ANTICIPO TAGLIO SLOT MACHINE: le slot machine saranno ridotte del 34% entro il 2018 e il taglio avverrà in due step: entro la fine del 2017 le macchinette saranno ridotte di circa il 15% (345mila) e il restante 19% (265mila) al 30 aprile 2018.
Maxisanzione da 10mila euro ad apparecchio.

FONDI PROVINCE: arrivano 175 milioni di euro in più nel 2017 per le province con fondi per la manutenzione delle strade e per l'edilizia scolastica.

AUTOBUS INQUINANTI: dal prossimo anno i contratti di servizio per il trasporto locale non potranno più prevedere la circolazione di bus euro 0 ed euro 1. Tutti i mezzi dovranno dotarsi di bigliettazione elettronica oltre che di sistemi elettronici per il conteggio dei passeggeri.

PATRIMONIO CULTURALE: 5 milioni a favore della tutela e della valorizzazione del patrimonio culturale, con particolare riferimento alle zone colpite dal terremoto.

SI ALLENTA STRETTA ACE: si allenta la stretta sull'Aiuto alla crescita economica. Viene abbandonata la riduzione a cinque anni del periodo di riferimento rilevante ai fini della determinazione su cui determinare l'aiuto alla capitalizzazione delle imprese. Viene rimodulato il coefficiente di remunerazione del capitale a partire dall'ottavo periodo di imposta fissandolo all'1,5%,mentre per il 2017 la percentuale sarà dell'1,6%.

EVENTI PRIVATI: gli organizzatori di eventi privati (concerti, manifestazioni o eventi sportivi ecc) dovranno pagare di tasca propria le spese del personale di polizia locale necessarie per lo svolgimento di queste iniziative.

TAX CREDIT SU PUBBLICITÀ STAMPA E RADIO-TV: dal 2018 arriva un credito d'imposta del 75% (del valore incrementale degli investimenti effettuati) per le imprese e i lavoratori autonomi che investono in campagne pubblicitarie su quotidiani, periodicie sulle emittenti tv e radio locali analogiche e digitali.

COMPENSAZIONI: imprese e professionisti in debito con l'Erario potranno compensare questi importi con i crediti vantati nei confronti della Pa anche per il 2017.



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