Dal 1 luglio 2017 per le associazioni e le società sportive dilettantistiche è scattato l’obbligo di munirsi di defibrillatore.
Non ci sono state, infatti, ulteriori proroghe o sospensioni agli obblighi introdotti dal c.d. Decreto Balduzzi (Decreto del Ministro della Salute del 24.04.2013 pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 20.07.2013 n. 169). Quindi, nel mondo sportivo, ogni ASD/SSD deve dotarsi di defibrillatore semi-automatico o a tecnologia più avanzata e deve garantire la presenza di almeno una persona formata all’utilizzo del defibrillatore.
ATTIVITA’ SPORTIVE. Le più recenti precisazioni del Ministero della salute (Decreto del 22 Giugno 2017, di concerto con il Ministro dello Sport) hanno chiarito che il rispetto di tali obblighi dovrà essere verificato prima dell’inizio delle gare ed assicurato durante tutto lo svolgimento della manifestazione. Inoltre, che le norme e gli obblighi ciati non si applicano in caso di attività sportive a ridotto impegno cardiocircolatorio (vi è un apposito elenco contenuto nell’Allegato A al Decreto) e in caso di attività sportive svolte al di fuori degli impianti sportivi.
AZIENDE. Per le aziende attualmente non è previsto l’obbligo del defibrillatore o dello svolgimento di specifici corsi di formazione, ma la Regione Veneto, nel proprio regolamento per l’utilizzo dei defibrillatori in ambito extra ospedaliero ha previsto che sulla base dell’afflusso di pubblico (si pensi ad esempio, alle grandi strutture commerciali, alle palestre, agli hotel, alle discoteche, ecc.) possa essere indicata la collocazione di defibrillatore presso le strutture turistiche o luoghi di aggregazione.
Al riguardo l’Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro, tra gli interventi per il miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene nei luoghi di lavoro idonei ad ottenere lo sconto sulla tariffa INAIL ha incluso l’adozione da parte delle aziende di defibrillatori semiautomatici e dell’organizzazione dei corsi BLSD-A ((Basic Life Support and Defibrillation).
CONVENZIONI. Le associazioni, le società sportive dilettantistiche e le aziende interessate all’acquisto del defibrillatore o alla partecipazione del relativo corso sono invitate a contattare gli uffici della Confcommercio di Vicenza, poiché l’Associazione sta stipulando convenzioni finalizzate alla riduzione dei costi e ha previsto l’organizzazione dell’attività formativa specifica presso il Centro Formazione Esac.
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