Una nuova "puntata" sulla norma che dovrebbe regolamentare l'obbligo di chiusure festive. Il mondo della distribuzione italiana ha condiviso a larga maggioranza una proposta di modifica del disegno di legge in discussione in commissione Attività Produttive della Camera che distingue tra punti vendita di metrature maggiori o minori di 400 metri quadri.
Quelli sopra i 400 metri quadrati resterebbero chiusi per dodici festività l'anno, più altre quattro chiusure in altrettante festività a scelta delle Regioni. Nessun vincolo, invece, per i negozi sotto i 400 metri quadrati di ampiezza, ovunque si trovino. Nella proposta c'è anche la previsione di mantenere la libertà di apertura notturna introdotta dal 2012. Ora si attende un'ulteriore fase del processo di discussione della normativa: le audizioni che inizieranno ad aprile.
ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.