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"BENE LA PROROGA DELLE AGEVOLAZIONI ENERGETICHE NEL DECRETO AIUTI QUATER"

Il commento di Ernesto Boschiero, direttore di Confcommercio Vicenza, sul provvedimento: “Per il 2023 si dovrà però intervenire ancora”

lunedì 14 novembre 2022
BENE LA PROROGA DELLE AGEVOLAZIONI ENERGETICHE BENE LA PROROGA DELLE AGEVOLAZIONI ENERGETICHE

Confcommercio Vicenza interviene sull’adozione del nuovo decreto “Aiuti quater” da parte del Governo, esprimendo la propria soddisfazione per il provvedimento e indicando quali sono le prossime priorità. “La continua interlocuzione di Confcommercio con il Governo fin dalle prime avvisaglie della crisi energetica attuale – afferma Ernesto Boschiero, direttore di Confcommercio Vicenza -  ci ha permesso di evidenziare la situazione di emergenza che il “caro bollette” ha scatenato tra le imprese del commercio, del turismo e dei servizi. Ne è una dimostrazione la “correzione di rotta” già adottata con il decreto “Aiuti ter”, che ha permesso di allargare l’agevolazione riferita ai crediti d’imposta alle imprese con potenza installata pari o superiore a 4,5 KWh, comprendendo anche le piccole  e piccolissime imprese dei nostri settori che altrimenti sarebbero state escluse da questa importante agevolazione. Contestualmente, era stata innalzata la percentuale del credito d’imposta per le imprese non energivore, nelle quali rientrano le realtà del Terziario, dal 15 al 30% per l’energia elettrica e dal 25 al 40% per il gas”.
Ora, anche se il decreto “Aiuti quater” non è ancora stato pubblicato, il Governo ha comunicato l’approvazione della proroga di queste misure anche per il mese di dicembre. “Bene dunque l’estensione di un mese delle agevolazioni secondo quanto anticipato dall’Esecutivo  - prosegue il direttore Boschiero –, ma è chiaro che l’emergenza non è finita, anche se nelle ultime settimane si è assistito ad un calo delle quotazioni energetiche. Per il 2023 bisognerà intervenire ancora, sia sul fronte dei crediti d’imposta, che vanno anche semplificati per quanto riguarda le procedure di assegnazione alle imprese, sia su quello dell’azzeramento degli oneri di sistema che hanno rappresentato un concreto sostegno per tutto il 2022. Inoltre per le microimprese vanno prorogati al 31 dicembre 2024 i termini per la fine della tutela di prezzo nel mercato al dettaglio dell’energia elettrica”.  
In una fase così delicata per le imprese, Confcommercio Vicenza continua nel proprio impegno sia per supportare le aziende nelle pratiche per l’ottenimento del credito d’imposta, attraverso lo Sportello Energia dell’associazione, sia proponendo una specifica convenzione  che garantisce condizioni di favore agli associati sui costi dell’energia elettrica e del gas.

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