DAL 1° APRILE ADDIO ALLA “MAGGIOR TUTELA” PER LE MICROIMPRESE
A partire dal 1° aprile 2023, le microimprese con potenza contrattualmente impegnata pari o inferiore a 15 kW non potranno più essere rifornite stabilmente nel servizio di “maggior tutela”. Come avevamo già comunicato in un precedente articolo sul nostro giornale, il 31 marzo scade infatti questa possibilità e nel caso in cui le microimprese non abbiano stipulato un contratto per la fornitura dell’energia elettrica sul mercato libero, le medesime riceveranno la fornitura di energia - fino all’esercizio del diritto di scelta del fornitore - attraverso il così detto “Servizio a Tutele Graduali” (STG), disciplinato dall’ARERA (ai sensi del medesimo articolo 1, comma 60, della legge n. 124/2017). Evidenziamo che a seguito delle procedure concorsuali per l’assegnazione del Servizio a Tutele Graduali per le microimprese del settore dell’energia elettrica, Sorgenia Spa è risultata essere l’aggiudicataria per la provincia di Vicenza per il periodo 1 aprile 2023 - 31 marzo 2027 .
Alla scadenza del periodo di erogazione del STG (31 marzo 2027), in mancanza di una scelta espressa per un fornitore nel libero mercato, il cliente finale è rifornito dal medesimo esercente il STG sulla base della sua offerta di mercato libero più conveniente.
L’invito agli associati di Confcommercio Vicenza, che ancora non avessero effettuato la scelta di un fornitore, è quella di rivolgersi allo Sportello Energia dell’associazione (tel. 0444 964300), che potrà dare assistenza nel fare una valutazione approfondita delle attuali condizioni di mercato, in base alle esigenze aziendali. In questo senso sarà anche possibile aderire ad una convenzione stipulata da Confcommercio Vicenza con Agsm-Aim che offre condizioni particolarmente vantaggiose.
ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.
