Lo scorso 26 maggio, sul sito internet del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sono state pubblicate le risposte alle domande più frequenti (FAQ) relative all’applicazione della recente modifica apportata dall'art.17-bis del Codice del consumo (D.lgs n. 206 del 2005) in materia di annunci di riduzione di prezzo. Le FAQ sono state rilasciate al fine di fornire un orientamento interpretativo, per operatori ed organi di controllo, sull’applicazione della diposizione, dopo che è stata data attuazione alla Direttiva (UE) 2019/2161 in materia di protezione dei consumatori, ovvero la così detta “Direttiva Omnibus” (ne abbiamo parlato qui).
Il decreto, entrato in vigore lo scorso 2 aprile, all’articolo 2 prevede che le disposizioni sugli annunci di riduzione di prezzo si applichino alle campagne promozionali a decorrere dal novantesimo giorno successivo alla data di entrata in vigore, coincidente con il 1° luglio 2023.
Le FAQ intervengono su alcuni dei temi di maggiore interesse posti all’attenzione del Ministero, mantenendo, come riferimento, una specifica Comunicazione della Commissione europea (la 2021/C 526/02 consultabile qui).
Va evidenziato che la disciplina sugli annunci di riduzione di prezzo non assorbe l’applicazione della normativa in materia di pratiche commerciali scorrette. Di conseguenza, gli operatori dovranno sempre fare attenzione, durante le campagne promozionali, ad evitare di mettere in atto comportamenti che possano essere inquadrati tra le azioni ingannevoli e conseguentemente sanzionati.
Di seguito riportiamo l’oggetto di alcune delle principali tematiche affrontate:
Per consultare le FAQ ministeriali vi invitiamo a CLICCARE QUI.
ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.