Le aziende che non rispettano le quote di assunzione di disabili obbligatorie, previste dalla legge, dovranno pagare una sanzione amministrativa che viene calcolata moltiplicando per 5 volte la misura del contributo esonerativo.
L’importo, che verrà rivalutato ogni cinque anni, sarà pari a 153,20 euro per ogni lavoratore disabile non assunto e per ogni giorno di lavoro non prestato in azienda.
Tale sanzione amministrativa dovrà essere pagata se, entro 60 giorni dalla decorrenza dell’obbligo di assunzione disabili, non verrà effettuata alcuna assunzione in violazione della normativa sul collocamento obbligatorio.
A tale sanzione, poi, se ne aggiunge una ulteriore, pari a 635,11 euro. maggiorata di 30,76 euro, per ogni giorno di ritardo, qualora l’azienda ometta di inviare all’Amministrazione competente, entro il 31 gennaio di ogni anno, il prospetto annuale con l’indicazione dell’organico aziendale.
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