L’8 febbraio è stato sottoscritto il nuovo CCNL per i dipendenti dei settori Pubblici Esercizi, Ristorazione Collettiva e Commerciale e Turismo: illustriamo, si seguito, le novità più importanti.
DURATA
L’accordo decorre dal 1° gennaio 2018 al 31 dicembre 2021.
RIDUZIONE ORARIO DI LAVORO (R.O.L)
I lavoratori assunti dopo il 1 gennaio 2018 maturano, per i primi due anni, solo le 32 ore retribuite per le festività abolite, per il terzo e quarto anno verranno riconosciute ulteriori 36 ore di ROL e dal quinto anno al lavoratore verrà riconosciuto il 100% dei permessi contrattualmente previsti per la normalità dei lavoratori, per un totale di 104 ore.
Il risparmio per le aziende è stimabile in oltre 2.500 euro nel quadriennio.
Inoltre è l’azienda che potrà disporre per tutti i lavoratori (vecchi e nuovi assunti), la fruizione di detti permessi determinandone il periodo, fino ad un massimo di 72 ore annuali.
ORARIO DI LAVORO
Orario multiperiodale
Viene definita una nuova disciplina delle flessibilità dell’orario di lavoro con una distribuzione multiperiodale, per far fronte alle variazioni dell’intensità lavorativa, con superamento dell’orario contrattuale sino al limite di 48 ore settimanali per un massimo di 20 settimane.
SCATTI DI ANZIANITA’
Viene introdotta un'importante novità nella maturazione dei 6 scatti di anzianità, che passa da triennale a quadriennale, salvaguardando il solo scatto in maturazione al 31 dicembre 2017 che maturerà, quindi, ancora in tre anni.
Il risparmio per le aziende è stimabile in oltre 600 euro nel quadriennio.
QUATTORDICESIMA MENSILITÀ
Nel calcolo della quattordicesima mensilità non sarà più computato l’importo degli scatti di anzianità maturati.
SUPERAMENTO CUMULO MAGGIORAZIONI
La maggiorazione per il lavoro ordinario domenicale non si somma più alla maggiorazione per il lavoro festivo e la maggiore assorbe la minore.
SALARIO
L’aumento a regime per il IV livello a tempo pieno è di 100 euro riparametrati per gli altri livelli, con i seguenti scaglionamenti:
€ 25,00 1 gennaio 2018
€ 20,00 1 gennaio 2019
€ 20,00 1 febbraio 2020
€ 15,00 1 marzo 2021
€ 20,00 1 dicembre 2021
Nessuna una tantum, nessun arretrato per il lungo periodo di vacanza contrattuale.
TRATTENUTA PASTO
La trattenuta a carico del lavoratore che usufruirà del pasto sarà incrementata con gradualità fino a raggiungere 1,55 euro dal primo gennaio 2021.
BILATERALITA’
E’ stata confermata l’importanza del ruolo degli Enti Bilaterali, collante delle relazioni sindacali nel settore Terziario e Turismo. Va detto che a livello provinciale L’Ente Bilaterale di Vicenza ha creato una serie di strumenti mutualistici importanti per aziende e lavoratori. Un esempio di welfare contrattuale territoriale apprezzabile anche dal punto di vista sociale.
Garanzia delle prestazioni dell’Ente Bilaterale.
L’azienda che ometta il versamento dei contributi dovuti al sistema degli Enti Bilaterali è tenuta a corrispondere al lavoratore un elemento distinto della retribuzione, non assorbibile, di importo pari a 0,60% di paga base e contingenza per 14 mensilità.
L’azienda rimane comunque obbligata verso i lavoratori aventi diritto all’erogazione delle prestazioni assicurate dall’Ente Bilaterale competente.
ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA ( FONDO EST)
Viene aumentato a 12 euro il contributo mensile a carico del datore di lavoro con le seguenti decorrenze:
1 euro a partire da febbraio 2018
1 euro a partire da gennaio 2019
L’azienda che ometta il versamento è tenuta ad erogare al lavoratore un elemento distinto della retribuzione di importo pari a 16 euro lordi per 14 mensilità.
L’ufficio sindacale della Associazione è a disposizione per ogni ulteriore chiarimento (tel. 0444 964300).
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