E’ stato pubblicato il decreto che stabilisce la rivalutazione quinquennale per le sanzioni previste in caso di violazioni in materia di sicurezza lavoro. Viene precisato che la rivalutazione si applica alle sanzioni applicate per i fatti commessi dopo il 1° luglio 2018.
Si riporta di seguito una tabella con estratto delle sanzioni maggiormente significative:
VIOLAZIONE | SANZIONE RIVALUTATA 01/07/2018 |
Mancata redazione del documento di valutazione dei rischi (DVR) | da 2.792,06 a 7.147,67 |
Mancata frequentazione del corso e degli aggiornamenti da parte del datore di lavoro che svolge il ruolo di RSPP (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione) | da 2.792,06 a 7.147,67 |
Mancata frequentazione corso e degli aggiornamenti di primo soccorso | da 1.340,18 a 5.807,48 |
Mancata frequentazione corso e degli aggiornamenti di prevenzione incendi | da 1.340,18 a 5.807,48 |
Mancata frequentazione corso e degli aggiornamenti di formazione lavoratori | da 1.340,18 a 5.807,48 |
Mancata frequentazione corso e degli aggiornamenti rappresentante lavoratori sicurezza (RLS) | da 1.340,18 a 5.807,48 |
Mancata nomina del medico nei casi di sorveglianza sanitaria obbligatoria | da 1.675,23 a 6.700,94 |
In ogni caso si ricorda che il rispetto degli obblighi vigenti in materia di sicurezza sul lavoro assume particolare importanza per le aziende non solo per evitare l’applicazione delle sanzioni sopra indicate, ma anche per il fatto che il rispetto della normativa in materia di sicurezza è un requisito fondamentale per la stipula dei contratti di lavoro a chiamata, a termine, in somministrazione, per l’attivazione di stage e, più in generale, per l’accesso agli sgravi ed alle agevolazioni previste.
Per ogni ulteriore informazione, ed anche per una verifica della situazione aziendale, è a disposizione l’Ufficio Sicurezza e Ambiente di Confcommercio Vicenza (tel. 0444/964300).
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