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SICUREZZA LAVORO: LA RIUNIONE PERIODICA OBBLIGATORIA

Facciamo il punto sulle aziende obbligate, chi deve partecipare alla riunione, quali argomenti devono essere trattati, quando deve essere convocata e quale documentazione va compilata

lunedì 22 ottobre 2018

Il Testo Unico Sicurezza (TU) prevede che il Datore di lavoro, nelle aziende con più di 15 addetti, deve indire obbligatoriamente una volta all’anno una riunione periodica.

Chi deve partecipare alla riunione
Essendo un momento fondamentale per la pianificazione della sicurezza aziendale alla riunione devono partecipare:

  • il Datore di Lavoro oppure un suo delegato;
  • il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione;
  • il Medico Competente, nel caso sia stato nominato;
  • il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza.

Quali argomenti devono essere trattati
Durante la riunione devono essere obbligatoriamente esaminate le seguenti tematiche:

  • il documento di valutazione dei rischi;
  • l’andamento degli infortuni e delle malattie professionali e della sorveglianza sanitaria;
  • i criteri di scelta, le caratteristiche tecniche e l’efficacia dei dispositivi di protezione individuale;
  • i programmi di informazione e formazione dei dirigenti, dei preposti e dei lavoratori ai fini della sicurezza e della protezione della loro salute.

Inoltre nel corso della riunione possono essere individuati:

  • codici di comportamento e buone prassi per prevenire i rischi di infortuni e di malattie professionali;
  • obiettivi di miglioramento della sicurezza complessiva sulla base delle linee guida per un sistema di gestione della salute e sicurezza sul lavoro.

Quando deve essere convocata
La riunione deve essere svolta almeno una volta all’anno.

Inoltre, la stessa deve essere convocata anche in occasione di eventuali significative variazioni delle condizioni di esposizione al rischio, compresa la programmazione e l’introduzione di nuove tecnologie (ad esempio l’acquisto di un nuovo macchinario) che hanno riflessi sulla sicurezza e salute dei lavoratori. 

Quale documentazione deve essere compilata
In occasione della riunione viene redatto uno specifico verbale degli argomenti trattati che, sottoscritto dai partecipanti, è consultabile dagli stessi e deve essere conservato ed esibito in occasione di controlli.

Quali sono le sanzioni previste
Nella tabella seguente sono riportate le sanzioni previste dal Testo Unico:

Mancanza redazione del verbale Sanzione amministrativa da 558,41 a 2.010,28 euro 
Mancata trattazione delle tematiche previste (documento valutazione dei rischi, andamento infortuni….) Sanzione amministrativa da 2.233,65  a 7.371,04 euro
Mancanza di riunione periodica in occasione di significative variazioni relative ai rischi o all’introduzione di nuove tecnologie Ammenda da 2.233,65 a 4.467,30 euro

Per eventuali ulteriori informazioni e per l'assistenza alle aziende in merito all’attuazione degli obblighi previsti dal Testo Unico Sicurezza è a disposizione presso Confcommercio Vicenza l’Ufficio Sicurezza tel. 0444964300.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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