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SICUREZZA SUL LAVORO: PRIMO SOCCORSO E LUOGHI DI LAVORO

Il primo soccorso svolge un ruolo importante all’interno del sistema di gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

venerdì 23 novembre 2018
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Nel sistema di gestione della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, il primo soccorso svolge un ruolo importante, impegnando il datore di lavoro a designare e formare gli addetti e ad organizzare il piano di emergenza.

Che cos’è il primo soccorso nei luoghi di lavoro

Il primo soccorso è l’insieme di interventi, di manovre ed azioni messe in essere da chiunque si trovi a dover affrontare un'emergenza sanitaria, in attesa dell’arrivo di personale specializzato.

Gli obiettivi del primo soccorso sono:

  • riconoscere una situazione di emergenza, valutare le condizioni della vittima e attivare la catena dell’emergenza, allertando i soccorsi avanzati se necessario;
  • prestare i primi soccorsi utilizzando competenze adeguate;
  • evitare l’insorgenza di ulteriori danni causati da un mancato soccorso o da un soccorso condotto in maniera impropria. 

L'organizzazione del primo soccorso rientra nelle misure generali di tutela previste dal Testo Unico Sicurezza e si inserisce all'interno del più ampio capitolo della gestione delle emergenze, insieme ad altre misure quali prevenzione incendi e lotta antincendio, evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, salvataggio.

La classificazione aziendale e la formazione obbligatoria
Le aziende, ovvero le unità produttive, sono classificate, tenuto conto della tipologia di attività svolta, del numero di lavoratori occupati e dei fattori di rischio, in tre gruppi: A, B e C.

GRUPPI

ORE DI FORMAZIONE E ATTREZZATURE

Gruppo A. Aziende o unità produttive con attività industriali, soggette all'obbligo di dichiarazione o notifica, di cui all’art. 2 del d.lgs. 334/1999, centrali termoelettriche, impianti e laboratori nucleari di cui agli artt. 7, 28 e 33 del d.lgs. 230/1995, aziende estrattive ed altre attività minerarie definite dal d.lgs. 624/1996, lavori in sotterraneo di cui al d.p.r. 320/1956, aziende per la fabbricazione di esplosivi, polveri e munizioni. Aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori appartenenti o riconducibili ai gruppi tariffari Inail con indice infortunistico di inabilità permanente superiore a quattro, quali desumibili dalle statistiche nazionali Inail relative al triennio precedente ed aggiornate al 31 dicembre di ciascun anno. Le predette statistiche nazionali Inail sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale. Aziende o unità produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato del comparto dell'agricoltura.

Ore di formazione: 16
Ore di aggiornamento: 6 da effettuarsi ogni 3 anni 
Attrezzatura: cassetta di primo soccorso

Gruppo B. Aziende o unità produttive con tre o più lavoratori che non rientrano nel gruppo A.

Ore di formazione: 12
Ore di aggiornamento: 4 da effettuarsi ogni 3 anni
Attrezzatura: cassetta di primo soccorso

Gruppo C. Aziende o unità produttive con meno di tre lavoratori che non rientrano nel gruppo A.

Ore di formazione: 12
Ore di aggiornamento: 4 da effettuarsi ogni 3 anni
Attrezzatura: pacchetto di medicazione

Dalla classificazione aziendale dipendono le ore di formazione degli addetti e le attrezzature da collocare in azienda.

Per fare una esempio le attività commerciali o i pubblici esercizi con più di tre lavoratori rientrano nel Gruppo B, invece nel caso della presenza di due lavoratori vengono classificati nel Gruppo C.

Designazione e nomina degli addetti
Il datore di lavoro deve designare gli addetti al primo soccorso tenendo conto delle dimensioni e dei rischi specifici dell’azienda o dell’unità produttiva.

Il numero dei soccorritori presenti nell'unità produttiva non può essere rigidamente stabilito, ma dovrà comunque essere rapportato al numero di lavoratori contemporaneamente presenti nel luogo di lavoro ed alla tipologia di rischio infortunistico. In ogni caso dovrà essere previsto un sostituto, con pari competenze, per ognuno dei soccorritori individuati, al fine di garantire la presenza di un soccorritore. Il numero degli addetti contemporaneamente presenti in azienda, tenendo conto ad esempio dei turni lavorativi, sarà almeno pari a due, per coprire l'eventualità in cui l'infortunato sia uno dei soccorritori stessi.

Il datore di lavoro, nella scelta di personale da adibire alla gestione delle emergenze, deve tenere conto delle capacità e dello stato di salute del lavoratore, che non deve presentare patologie o condizioni tali da impedire o limitare l’intervento immediato in emergenza.

Formazione degli addetti al primo soccorso
Come riportato nella tabella, gli addetti designati devono essere formati con istruzione teorica e pratica per l’attuazione delle misure di primo intervento interno e per l’attivazione degli interventi di pronto soccorso.

La formazione è svolta da personale medico. I corsi di formazione hanno durata di 16 ore per le aziende del Gruppo A e di 12 ore per le aziende dei Gruppi B e C. E’ previsto poi un obbligo di aggiornamento ogni tre anni.

Attrezzature e dispositivi di primo soccorso
Nelle aziende o unità produttive di gruppo A e di gruppo B il datore di lavoro deve garantire le seguenti attrezzature:

  • cassetta di primo soccorso, tenuta presso ciascun luogo di lavoro, adeguatamente custodita in un luogo facilmente accessibile ed individuabile con segnaletica appropriata, contenente la dotazione minima indicata nell’Allegato 1 del decreto; 
  • un mezzo di comunicazione idoneo ad attivare rapidamente il sistema d’emergenza del Servizio sanitario nazionale.

Nelle aziende o unità produttive di gruppo C, il datore di lavoro deve garantire le seguenti attrezzature:

  • pacchetto di medicazione, tenuto presso ciascun luogo di lavoro, adeguatamente custodito e facilmente individuabile, contenente la dotazione minima indicata nell’Allegato 2 del decreto;
  • un mezzo di comunicazione idoneo ad attivare rapidamente il sistema di emergenza del SSN.

La cassetta di primo soccorso e il pacchetto di medicazione devono essere:

  • mantenuti in condizione di efficienza e di pronto impiego e custoditi in luogo idoneo e facilmente accessibile;
  • integrati sulla base dei rischi presenti nei luoghi di lavoro e su indicazione del medico competente e del sistema di emergenza sanitaria del Servizio sanitario nazionale. 

È necessario predisporre un piano affinché il personale addetto effettui periodicamente un controllo del contenuto e della validità dei presidi medico-chirurgici, del pacchetto di medicazione e della cassetta di primo soccorso.

Il contenuto minimo della cassetta di primo soccorso e del pacchetto di medicazione, aggiornato con decreto dei Ministri della salute e del lavoro e delle politiche sociali tenendo conto dell’evoluzione tecnico-scientifica, è il seguente:

Allegato 1 - Contenuto minimo della cassetta di pronto soccorso

Allegato 2 - Contenuto minimo del pacchetto di medicazione

Guanti sterili monouso (5 paia)

Visiera paraschizzi

Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 1 litro (1)

Flaconi di soluzione fisiologica (sodio cloruro - 0,9%) da 500 ml (3)

Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (10)

Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (2)

Teli sterili monouso (2)

Pinzette da medicazione sterili monouso (2)

Confezione di rete elastica di misura  media (1)

Confezione di cotone idrofilo (1)

Confezioni di cerotti di varie misure pronti all'uso (2)

Rotoli di cerotto alto cm. 2,5 (2)

Un paio di forbici

Lacci emostatici (3)

Ghiaccio pronto uso (due confezioni)

Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (2)

Termometro

Apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa

Guanti sterili monouso (2 paia)

Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 125ml (1)

Flacone di soluzione fisiologica (sodio cloruro 0,9%) da 250 ml (1)

Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (1)

Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (3)

Pinzette da medicazione sterili monouso (1)

Confezione di cotone idrofilo (1)

Confezione di cerotti di varie misure pronti all'uso (1)

Rotolo di cerotto alto cm 2,5 (1)

Rotolo di benda orlata alta cm 10 (1)

Un paio di forbici (1)

Un laccio emostatico (1)

Confezione di ghiaccio pronto uso (1)

Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (1)

Istruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccorsi in attesa del servizio di emergenza.

Per ogni ulteriore informazione e/o chiarimento e per assistenza alle aziende in merito all’attuazione degli obblighi previsti dal Testo Unico Sicurezza (redazione e verifica del documento di valutazione dei rischi, sorveglianza sanitaria…) è a disposizione, presso Confcommercio Vicenza, l’Ufficio Sicurezza tel. 0444 964300. Inoltre, Esac Formazione organizza periodicamente tutti i corsi obbligatori in materia di sicurezza sul lavoro (RSPP, prevenzione incendi, primo soccorso, formazione lavoratori, muletti…) consultabili anche sul sito www.esacformazione.it.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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