L'applicazione dell'obbligo di etichettatura "ambientale" degli imballaggi è stata sospesa fino al 30 giugno 2022; l'operatività delle nuove norme sulla sorveglianza radiometrica dei rottami metallici slitta invece al 1° marzo 2022.
Sono queste le due principali novità ambientali stabilite dall’articolo 15 del decreto legge 30 dicembre 2021, n. 228 (cd. "Milleproroghe").
L'articolo in questione, nel prorogare di sei mesi — fino al 30 giugno 2022 — il termine finale di sospensione dell'obbligo di etichettatura ambientale degli imballaggi previsto dall'articolo 219 del D.Lgs 152/2006 (come modificato dal D.Lgs 116/2020), affida al Mite il compito di adottare, entro il 30 gennaio 2022, le linee guida tecniche per l'etichettatura.
La norma proroga poi di 60 giorni — ovvero fino al 1° marzo 2022 — il termine ultimo del regime transitorio stabilito dall'articolo 72 del D.Lgs 101/2020 in base al quale, nell'attesa di un futuro decreto ministeriale di determinazione delle modalità della sorveglianza radiometrica dei rottami metallici, continua ad applicarsi il regime transitorio di cui al previgente D.Lgs 100/2011.
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