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AMBIENTE, LE NOVITÀ E LE SCADENZE

Dal Piano di emergenza esterna alla nuova gestione dei veicoli scarrabili, fino alla cancellazione di un codice Cer e alla riduzione del contributo Conai

martedì 23 novembre 2021
AMBIENTE, LE NOVITÀ E LE SCADENZE AMBIENTE, LE NOVITÀ E LE SCADENZE

Vediamo da vicino alcune novità in tema di ambiente che interessano le aziende rappresentate.

Piano di emergenza esterna: attenzione alla scadenza del 6 dicembre 2021
Con il DPCM 27 Agosto 2021 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 240 del 07/10/2021, sono state approvate le Linee Guida per la predisposizione del Piano di Emergenza Esterna (PEE) e per la relativa informazione della popolazione.

I gestori degli impianti di stoccaggio/trattamento di rifiuti e dei centri di raccolta comunali, entro il 6 dicembre 2021, dovranno trasmettere al Prefetto competente per territorio tutte le informazioni utili per la predisposizione del Piano di Emergenza Esterna (PEE). Il prefetto nei successivi 12 mesi redigerà o aggiornerà il PEE.

I gestori entro il 6 dicembre 2021 dovranno quindi trasmettere al Prefetto quanto segue:

  • modello di Scheda per la segnalazione di un evento incidentale (Allegato C.1 al DPCM 27 Agosto 2021);
  • modulo di dichiarazione relativa alle informazioni dell’impianto (Allegato C.2 al DPCM 27 Agosto 2021), al quale andranno allegati i seguenti documenti;
  • classificazione del rischio incendio a firma di Tecnico abilitato, effettuato mediante il metodo ad indici (Allegato B al DPCM 27 Agosto 2021) e relativa relazione tecnica, elaborati grafici e check-list;
  • planimetria generale dell’impianto;
  • planimetria antincendio;
  • copia della carta di identità del Tecnico e del Gestore dell’impianto.


Albo Gestori Ambientali: cancellazione codice CER 07 02 18
In applicazione del Decreto Legge "Semplificazioni", il Comitato Nazionale dell'Albo Gestori Ambientali ha disposto la cancellazione d'ufficio del codice CER "07 02 18 - scarti di gomma" da tutte le autorizzazioni (circolare dell'Albo Gestori Ambientali n.10 del 19/10/2021).

Novità iscrizioni Albo Nazionale Gestori Ambientali
Ai sensi della Delibera n. 3/2020, le imprese dovranno indicare nell’istanza telematica quali veicoli sono dotati di dispositivo per il caricamento di carrozzerie mobili (veicoli scarrabili) e le tipologie di carrozzerie mobili a questi abbinati.
Per le categorie 1, 4, 5 e 6, le carrozzerie mobili sono iscritte indicando i codici CER che possono trasportare (l’impresa allega l’attestazione RT secondo il modello aggiornato con la delibera stessa).
Il veicolo scarrabile è autorizzato a trasportare i CER della carrozzeria mobile montata.

Pertanto, le imprese dovranno:
- identificare le tipologie di carrozzerie mobili che intendono utilizzare (Cassoni, Cisterne, Container, Casse Mobili, Compattatori, Pianali);
- associare le carrozzerie mobili alle categorie (categorie 1, 2bis, 4, 5, 6);
- abbinare puntualmente i codici rifiuto per ogni tipologia di carrozzeria mobile (categorie 1, 4, 5, 6);
- indicare per ciascun veicolo scarrabile quali tipologie di carrozzerie mobili possono essere montate;
- associare ciascun veicolo scarrabile alle categorie;
- allegare l’attestazione RT secondo il modello aggiornato con la delibera stessa (categorie 1, 4, 5, 6).

I provvedimenti d’iscrizione all’Albo devono essere aggiornati entro il 31 dicembre 2021.

CONAI: riduzione del contributo ambientale
A partire dal 1° gennaio 2022, il CONAI ha deliberato una riduzione del contributo ambientale per gli imballaggi in carta e cartone e per alcuni di quelli in plastica.
La riduzione è legata essenzialmente alle quotazioni delle materie prime di imballaggio cellulosiche e plastiche e ai relativi valori di mercato.

Per quanto riguarda la carta, il contributo passa da 25 EUR/tonn a 10 EUR/tonn.

Relativamente agli imballaggi in plastica, lo schema relativo alla rimodulazione delle fasce contributive viene così articolato:

FASCIA    TIPOLOGIA DI IMBALLAGGIO IN PLASTICA CONTRIBUTO Euro/T
Fascia A 1 Imballaggi rigidi e flessibili con una filiera industriale di riciclo e selezione efficace e consolidata, in prevalenza gestiti in circuiti commercio e industria da 150,00 a 104,00
Fascia B 1 Imballaggi con una filiera industriale di riciclo e selezione efficace e consolidata in prevalenza da circuito domestico da 208,00 a 149,00
Fascia B 2 Altri imballaggi selezionabili e riciclabili da circuito domestico e/o commercio e industria da 560,00 a 520,00
Fascia C Imballaggi con attività sperimentali di selezione/riciclo in corso o non selezionabili/riciclabili allo stato delle tecnologie attuali da 660,00 a 642,00


Sono soggette a riduzione anche le procedure forfetarie/semplificate per l’importazione di imballaggi pieni, sempre con decorrenza dal 1° gennaio 2022:

IMPORTAZIONE IMBALLAGGI PIENI ALIQUOTA DA APPPLICARE SU VALORE COMPLESSIVO DELLE IMPORTAZIONI
Prodotti alimentari imballati da 0,20% a 0,17 %
Prodotti NON alimentari imballati da 0,20% a 0,17 %


In caso di calcolo forfettario sul peso dei soli imballaggi (tara) delle merci importate (peso complessivo senza distinzione per materiale) il contributo scenderà da 101 a 90 EUR/tonn.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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