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BONUS ASSUNZIONE GIOVANI UNDER 35

L’esonero riguarda le assunzioni effettuate dall’1 settembre 2024 fino al 31 dicembre 2025 ed è garantito per massimo 24 mesi. Non è applicabile al lavoro domestico né all’apprendistato

martedì 19 novembre 2024
BONUS ASSUNZIONE GIOVANI UNDER 35 BONUS ASSUNZIONE GIOVANI UNDER 35

L’art. 22 del Decreto Coesione (decreto legge n. 60/2024, convertito nella legge n. 95/2024) ha introdotto un esonero contributivo per favorire l’occupa­zione giovanile stabile nel settore privato.

In particolare, per le assunzioni a tempo indeterminato o le trasformazioni di contratti a termine a tempo indeterminato, effettuate dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025, di lavoratori (esclusi quelli con qualifica dirigenziale) che alla data dell’assunzione incentivata non hanno compiuto 35 anni e non sono mai stati occupati a tempo indeterminato, è possibile fruire dell’esonero dal versamento del 100% dei complessivi contributi pre­videnziali a carico dei datori di lavoro privati (esclusi  premi e contributi INAIL), nel limite mensile di 650 euro per lavoratori occupati in sedi/unità produttive nella Zona Economica Spe­ciale unica per il Mezzogiorno che comprende Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Si­cilia, Puglia, Calabria e Sardegna, ovvero 500 euro per i lavoratori occupati nelle altre Regioni.

L’esonero è garantito per massimo 24 mesi e non è applicabile al lavoro domestico né all’apprendistato.

Fra i rapporti di lavoro oggetto del beneficio contributivo rientrano anche quelli instaurati con lavoratori che abbiano avuto:

  • precedenti contratti di apprendistato non giunti al termine del periodo formativo;
  • contratti a tempo indeterminato per i quali il datore di lavoro precedente abbia par­zialmente beneficiato dell’esonero in trattazione. In tal caso si conserva l’agevolazione per il periodo residuo fino al compimento dei 24 mesi.

Lo sgravio non è cumulabile con altri esoneri contributivi o riduzioni delle aliquote di finanzia­mento previsti dalla normativa vigente, ma è compatibile con la maggiorazione del costo ammesso in deduzioneper le nuove assunzioni.

Affinché il datore di lavoro possa usufruire del beneficio contributivo, è necessario che:

  • rispetti i principi generali di fruizione degli incentivi;
  • non abbia provveduto, nei 6 mesi precedenti l’assunzione, a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo o a licenziamenti collettivi nella stessa unità produttiva;
  • non effettui, nei 6 mesi successivi all’assunzione incentivata, licenziamenti per giu­stificato motivo oggettivo del lavoratore assunto con l’esonero, ovvero di altro lavoratore con la stessa qualifica e impiegato nella stessa unità produttiva del primo, pena la revoca dell’esonero e il recupero del beneficio già fruito.

L’operatività e quindi l’applicazione del bonus under 35 è subordina­ta all’autorizzazione della Commissione Europea e alle istruzioni dell’INPS.

ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.

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