In Veneto le imprese che assumono giovani lavoratrici e lavoratori potranno beneficiare di un “bonus occupazionale” fino a 6 mila euro. Lo prevede l’incentivo straordinario disposto dalla Regione del Veneto D.G.R. 933 del 9 luglio 2020, che mira ad attenuare le conseguenze negative sull’occupazione giovanile generate dalla crisi COVID-19.
L’iniziativa intende agevolare l’inserimento dei giovani ed il mantenimento degli stessi nel contesto lavorativo. Le domande di contributo riguardanti la concessione di Bonus occupazionali potranno essere richieste dalle imprese che nel periodo compreso tra il 1° febbraio ed il 31 ottobre 2020 hanno stipulato rapporti di lavoro per l’assunzione, o che nel medesimo periodo hanno provveduto alla trasformazione contrattuale a tempo indeterminato full time a favore di giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
Contributi per assunzioni
Il Bonus potrà essere riconosciuto a condizione che la nuova assunzione o trasformazione contrattuale rappresenti un incremento occupazionalee netto della forza lavoro.
L’ammontare del contributo è definito secondo i criteri riportati nella seguente tabella:
TIPOLOGIA DESTINATARIO | TIPOLOGIA RAPPORTO DI LAVORO | IMPORTO |
DONNE | Subordinato a tempo indeterminato full-time oppure trasformazione contratto a tempo indeterminato full-time | Euro 6.000 |
Subordinato a tempo determinato full-time di durata pari a almeno 12 mesi | Euro 4.000 | |
UOMINI | Subordinato a tempo indeterminato full-time oppure trasformazione contratto a tempo indeterminato full-time | Euro 5.000 |
Subordinato a tempo determinato full-time di durata pari a almeno 12 mesi | Euro 3.000 |
Le imprese potranno presentare la domanda entro i termini previsti dalle tre aperture a sportello:
• dal 28 luglio al 27 agosto 2020
• dal 1° al 30 settembre 2020
• dal 1° al 31 ottobre 2020
Le domande vanno presentate attraverso il portale accessibile al seguente indirizzo web.
Di seguito elenchiamo i requisiti richiesti per poter presentare la domanda:
1. Identità digitale (SPID) del legale rappresentante.
Si consiglia di effettuare una verifica preventiva delle credenziali di accesso (nome utente e password) e che lo SPID sia attivo e funzionante. Qualora il legale rappresentante non ne sia già in possesso è necessario richiedere lo SPID in tempi utili, tenuto conto che il rilascio può richiedere alcuni giorni.
2. In caso di nuove assunzioni il lavoratore dev’essere disoccupato.
Possiedono lo status di disoccupati i soggetti che, prima dell’assunzione, abbiano rilasciato la DID (Dichiarazione di Immediata Disponibilità) presso un Centro per l’Impiego del Veneto.
3. Dichiarazione sostitutiva di certificazione dell’atto di notorietà del soggetto richiedente.
L’azienda dovrà sottoscrivere tale documento, dichiarando sotto la propria responsabilità di essere in possesso di una serie di requisiti, tra cui segnaliamo in particolare:
• essere in regola con l’applicazione del CCNL di riferimento;
• essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali (attraverso richiesta del DURC);
• essere in regola con gli obblighi applicabili in materia di sicurezza sul lavoro (DVR);
• aver ripreso l’attività alla data di presentazione della domanda o di non aver mai sospeso l’attività in ragione dell’emergenza Covid-19;
• che la nuova assunzione o trasformazione contrattuale rappresenta per l’impresa un incremento occupazionale netto della forza lavoro mediamente occupata (calcolato in ULA - Unità Lavorative Annue);
• l’impegno a non licenziare i lavoratori per cui si richiede il bonus occupazionale nei 12 mesi successivi alla data di assunzione e trasformazione.
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