Sono state aggiornate (con circolare interministeriale del 28 marzo 2024) le regole per l'ingresso dei lavoratori stranieri altamente qualificati per il lavoro in Italia, come previsto dal decreto legislativo 152 che ha recepito la nuova Direttiva europea in materia .
Il decreto definisce un regime più efficace per l’ingresso di lavoratori altamente qualificati provenienti da paesi terzi, modificando i requisiti e prevedendo procedure più rapide, criteri di ammissione flessibili e inclusivi e favorendo una mobilità più agevole all’interno dell’Unione.
Si ricorda, comunque, che il titolare di Carta blu UE, pur beneficiando di un trattamento uguale a quello riservato ai cittadini italiani, per i primi dodici mesi di soggiorno sul territorio nazionale può esercitare esclusivamente l’attività lavorativa altamente qualificata per la quale è stato autorizzato.
I requisiti per il lavoro altamente qualificato degli stranieri in Italia
I lavoratori stranieri "altamente qualificati" devono essere in possesso in via alternativa:
La normativa relativa alla carta blu UE si applica agli stranieri:
Restano esclusi gli stranieri:
Carta blu 2024 domanda e allegati
La domanda (Modulo BC) del datore di lavoro, va presentata al competente Sportello Unico per l’Immigrazione con allegati:
La documentazione relativa a titoli di studio e esperienze professionali conseguite nel paese di origine deve essere tradotta e asseverata come conforme all'originale nelle forme previste per legge.
Le domande saranno presentate al competente Sportello Unico per l'Immigrazione della Prefettura - Ufficio territoriale del Governo sul sito: https://portaleservizi.dlci.interno.it/autenticandosi con identità SPID o CIE.
Eseguito l’accesso nell’area di Richiesta Moduli va selezionato il modulo di richiesta Nullaosta al lavoro per il rilascio della Carta Blu Ue (Modulo BC).
Per le domande di Carta blu Ue è, altresì, ammessa la trasmissione da parte delle Agenzie di somministrazione.
Carta blu UE tempi di risposta e procedura
Lo Sportello Unico per l'Immigrazione rilascia il nulla osta al lavoro non oltre novanta giorni dalla presentazione della domanda ovvero comunica al datore di lavoro il rigetto della stessa.
Entro 8 giorni dall’ingresso nel territorio nazionale, il lavoratore dovrà recarsi presso lo Sportello Unico per l’Immigrazione con il datore di lavoro per la firma del contratto di soggiorno e successivamente presentare domanda di permesso di soggiorno alla Questura competente.
Nelle more della sottoscrizione del contratto di soggiorno, il lavoratore straniero altamente qualificato, che ha fatto ingresso sul territorio nazionale dopo il rilascio del nulla osta al lavoro e del visto di ingresso, può svolgere immediatamente attività lavorativa, previa comunicazione obbligatoria (Mod. UNILAV) da parte del datore di lavoro.
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