Nella seduta dell’8 marzo scorso, il Senato ha dato il via libera definitivo al disegno di legge di conversione del D.L. n. 5/2023 (cosiddetto Decreto Carburanti), il quale ha rinnovato per tutto il 2023 la possibilità per i datori di lavoro privati di erogare ai dipendenti buoni benzina (o analoghi titoli per l'acquisto di carburanti), dell’importo non superiore a 200 euro per l’acquisto di carburanti per autotrazione, non imponibili fiscalmente ma soggetti a contribuzione INPS.
È, infatti, passato con la legge di conversione, l’emendamento proposto alla Camera dei Deputati con cui i predetti bonus andranno assoggettati a regime contributivo previdenziale, nonostante le richieste di Confcommercio Nazionale di bloccare la norma in questione.
Considerato, inoltre, che l’articolo del D.L. fa riferimento ai bonus erogati dal primo gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, tale modifica intervenuta varrà retroattivamente, anche per i bonus già erogati nel corso del 2023.
Riepiloghiamo di seguito beneficiari e caratteristiche.
ATTENZIONE: La notizia è riferita alla data di pubblicazione dell'articolo indicata in alto, sotto il titolo. Le informazioni contenute possono pertanto, nel corso del tempo, subire delle variazioni non riportate in questa pagina, ma in comunicazioni successive o non essere più attuali.